Vi parlo di me...

Post N° 95


La festa di Nunzia è iniziata venerdì appena dopo pranzo: è arrivato il fioraio. Facendo finta di niente ho mandato Nunzia ad aprire "Signora questo è per lei, auguri". [...] Un bel mazzo di rose rosse per il mio amore. Il biglietto di auguri lo conoscete già. Baci. Tanti. Amici e parenti sono arrivati nel tardo pomeriggio e abbiamo condiviso con loro una splendida serata. Una buffet a base di pizza e crokkè. Nel frattempo Nunzia scartava tutti i regali ricevuti. Poi la torta con le candeline. Mentre lei era distratta, ho recuperato lo scatolino che avevo accuratamente nascosto e dopo che ha spento le candeline "Tanti auguri, amore mio". Lei lo ha aperto con gli occhi che le brillavano e quando ha visto gli anelli mi ha gettato le braccia al collo e nn mi ha più mollato. Ovviamente i parenti erano già informati, avvisati dalla gola profonda della famiglia. Ma l'anello al dito ha fatto bella figura di sè, orgogliosa lo ha mostato a tutti come il più prezioso dei gioielli. Il brindisi con lo spumante e il cin cin ha chiuso una bellissima serata. Eravamo tutti contenti e solo un momento di malinconia è passato sugli occhi di Nunzia, ripensando all'anno scorso, quando a quella festa era presente anche la sua mamma.Salutati parenti e amici, la nostra festa è proseguita in privato, fino a notte inoltrata.