Nel mio primo post parlavo del calendario maschile che ha stravolto tutti i mesi e ficcato delle date ricorrenti senza che abbian alcun appiglio spaziale, meteorologico, astrale.Che senso ha mettere l'inizio dell'anno una decina di giorni dopo il solstizio d'inverno? Non era meglio farlo coincidere con quest'ultimo in maniera da avere un reale inizio?Ma poi perchè Capodanno il primo gennaio che oltretutto fa sempre freddo? Mi dicono che in uno dei dialetti sardi il mese di settembre viene chiamato Cabudannu , non so se sia vero, ma se lo fosse sarebbe più appropriato.Dopo il sonno di agosto con le attività che chiudono , la vita che rallenta, l'ozio delle vacanze, Settembre è il mese in cui tutto ricomincia.Le fabbriche riaprono, i bambini ritornano a scuola, ricomincia il campionato di calcio, un vero nuovo inizio.Settembre mi ha sempre affascinato. E' vero che mettere a capo dell'anno il mese in cui inizia l'autunno a molti può sembrare di cattivo auspicio, ma in fondo dopo la bellezza della primavera e la gioia dell'estate , Autunno è il mese in cui la terra si prepara al riposo invernale, un canto del cigno fatto di colori brillanti con gli alberi che avvampano e poi il grigio ed il gelo ed invece autunno è proprio l'inizio, il tempo della semina, il tempo in cui si inizia a preparare il vino nuovo che farà allegria nella primavera successiva .La terra fecondata ha bisogno di riposare come il feto nel grembo della madre è questo il significato dell'inverno, la terra attraversa il cuo ciclo di riposo, di rigenerazione, di rinascita che avverrà a primavera, ma , esattamente come per il bimbo che nasce il suo inizio è posto più indietro nel tempo.Fatte queste elucubrazioni, lascio una buona giornata a tutti, oggi avdo a Bergamo.Alex