Airetikos

Sabato di relax


Piove, ma non fa freddo ed allora me sto qui con il caffè da una parte e la finestra aperta dall'altra a vedere la pioggia che scroscia sui tetti, scivola tra i coppi, infradicia gli alberi e le foglie morte che fino a ieri crocchiavano sotto i passi.E' un periodo in cui la tecnologia si ribella contro di me e considerando che risolvere le rogne tecnologiche è il mio lavoro significa che le cose non vanno propriamente bene.Capitano questi periodi, crdeo che nessuno li abbia mai studiati, ma sono delle specie di bioritmi . Ci sono momenti normali, in cui le rogne arrivano, (è nella loro natura presentarsi), ma le affronto e le risolvo con la fatica strettamente necessaria.Ci sono poi delle sorta di "magic moment", in cui mi basta l'imposizione delle mani o la semplice presenza e tutto si risolve , ma capitano anche periodi come le ultime due settimane in cui tutto ciò che tocco si rompe, sistema una cosa e se ne guastano altre due.Ieri sono stato fino alle nove di sera ad inseguire problemi su problemi , ma davvero se tutto funziona mi prendo il merito di un piccolo miracolo, staremo a vedere , al momento mi riposo.Stamattina era bellissimo stare sotto le copertucce ad ascoltare la pioggia cadere, l'aria profumata di pulito che entrava dalla finestra aperta.Ho messo le lenzuola di flanella "caldose" nel letto, due copriletto pesanti che però non tengono caldo, ma dalla mia parte ho messo 'n coppa a tutto, un plaid di pile ed è una goduria girarsi e rigirarsi inseguendo i pensieri senza il tormento di doversi alzare.Poi, vabbè, più che il piacer potè il digiuno e mi è venuto un irrefrenabile desiderio di caffè e dunque eccomi qua.Buon sabato a tuttiP.s Mi rendo conto che , pensando a Genova, alla Lunigiana, alle Cinque Terre il video possa sembrare di cattivo gusto, in fondo la "november rain" ha portato disastri, ma è comunque una canzone bellissimaAlex