Dopo tantissimo tempo si è rifatta viva, la molestatrice sessuale
(vedi il vecchio
post)Io speravo che fosse solo un brutto ricordo, una di quelle cose che ti segnano l'esistenza e che ti cambiano dentro, ma che riesci poi con la forza di volontà a superare e a dimenticare. E invece è tornata. E con lei, tutta l'ansia e le turbe psicologiche che ne conseguono. L'insonnia di notte e la tachicardia di giorno. E la sensazione di non essere mai al sicuro.
Suo involontario alleato è stato il cambio stagione, ed i primi freddi. Notoriamente, Akilleys è un generatore di calore ed è in costante temperatura.
E allora, in un momento in cui ero distratto e stavo pensando che quasi quasi avrei potuto spararmi anche un bis di pastasciutta... ZAC!...
da dietro, le mani gelide sul mio collo e dentro la maglietta a toccare le spalle... con la scusa di scaldarle un pochettino.No, non si fa così.
Si approffitta di un mio momento di distrazione e di rilassatezza. In cui sono fragile e vulnerabile. Tra l'altro, adesso non lancia più l'urlo di battaglia: non ho più nessun preavviso. Sono esposto e senza protezioni.
Pochi istanti dopo ero fuori, all'aria aperta, con la confusione e il terrore totale che il ritorno del vecchio incubo aveva in me provocato.
Per fortuna altri miei amici si sono fatti attorno, ed hanno cominciato a conversare allegramente con me, risollevandomi un po' il morale. Ero lì che stavo riguadagnando il consueto buonumore, quando giro gli occhi un momento... e la rivedo...
a grandissima velocità, con le mani protese in avanti sta puntando in mia direzione!!!
Oh cavolo!
Troppo tardi per fuggire, troppo veloce per evitare il contatto... e così mi sono chiuso a riccio e ho smesso di guardare, sperando in un impatto favorevole.
E lì ho sentito il suo braccio sinistro che si avviluppava al mio braccio destro e la sua testa che si posava a metà tra la mia spalla e il mio petto... e una voce che diceva: "ooohhh... ma come fai a essere sempre così caldo..."Eh... se tu sapessi....