Se mai vi capitasse di fare del rafting su di un bel fiume turbolento, ho un giochetto furbo furbo da suggerirvi per far finire in acqua quelle persone che in acqua proprio non vogliono finirci.Prima di tutto, mettetevi in piedi sul canotto tutti insieme, cercando di stare in equilibrio. Se nessuno cade in acqua (soprattutto quello che volete far cadere...), passare allo step successivo.Salite tutti quanti sul bordo laterale del canotto tenendovi abbracciati a quelli di fianco per cercare di mantenere l'equilibrio. Se ancora nessuno cade (cadrà insomma! A forza di dai...), passate allo step successivo.Ora che siete in equilibrio precario sul bordo del canotto, tutti calorosamente abbracciati, contate fino al tre e al tre tutti assieme saltate lungo il bordo del canotto, verso destra o verso sinistra indifferentemente. Basta però che vi mettiate d'accordo prima di saltare nella stessa direzione, per evitare di scontrarvi.A quel punto vi troverete tutti quanti a mollo nelle acque belle fresche del Brenta appena a sud di Trento. Tutti tranne quello che volevate far cadere in acqua, naturalmente, che è rimasto da solo in piedi al centro del gommone, e che naturalmente se non aveva voglia di buttarsi in acqua figurarsi se sa rallentare un gommone per permetterti di raggiungerlo e di risalirci sopra...(... mica finisce così! Una volta risaliti a bordo, ripreso il fiato e una temperatura corporea decente, passategli una pagaia per remare. Appena le sue mani afferreranno la pagaia, prendetelo fulmineamente per i piedi e rovesciatelo in acqua. Alla buon'ora...)
IL FURBO STRATAGEMMA
Se mai vi capitasse di fare del rafting su di un bel fiume turbolento, ho un giochetto furbo furbo da suggerirvi per far finire in acqua quelle persone che in acqua proprio non vogliono finirci.Prima di tutto, mettetevi in piedi sul canotto tutti insieme, cercando di stare in equilibrio. Se nessuno cade in acqua (soprattutto quello che volete far cadere...), passare allo step successivo.Salite tutti quanti sul bordo laterale del canotto tenendovi abbracciati a quelli di fianco per cercare di mantenere l'equilibrio. Se ancora nessuno cade (cadrà insomma! A forza di dai...), passate allo step successivo.Ora che siete in equilibrio precario sul bordo del canotto, tutti calorosamente abbracciati, contate fino al tre e al tre tutti assieme saltate lungo il bordo del canotto, verso destra o verso sinistra indifferentemente. Basta però che vi mettiate d'accordo prima di saltare nella stessa direzione, per evitare di scontrarvi.A quel punto vi troverete tutti quanti a mollo nelle acque belle fresche del Brenta appena a sud di Trento. Tutti tranne quello che volevate far cadere in acqua, naturalmente, che è rimasto da solo in piedi al centro del gommone, e che naturalmente se non aveva voglia di buttarsi in acqua figurarsi se sa rallentare un gommone per permetterti di raggiungerlo e di risalirci sopra...(... mica finisce così! Una volta risaliti a bordo, ripreso il fiato e una temperatura corporea decente, passategli una pagaia per remare. Appena le sue mani afferreranno la pagaia, prendetelo fulmineamente per i piedi e rovesciatelo in acqua. Alla buon'ora...)