SUPPOSED TO BE WHITE

PRIMO GIORNO DI FERIE


PREMESSAFin dalla notte dei tempi, dalle mie parti per irrigare i campi c'č uno strano rituale che viene denominato "dar acqua".In sostanza, ogni possessore di campi in un orario prestabilito puō attingere l'acqua da un sistema di canali che dalle montagne giunge fin quaggių. Tale orario č tassonomico, gli anziani del paese lo venerano pių del santo patrono, e puō capitare a qualsiasi ora del giorno e della notte. E' mancanza gravissima che qualcuno si dimentichi del suo turno, oppure che faccia qualcosa per danneggiare il turno di un altro.In ogni giorno lavorativo degli ultimi cinque anni, il clichč č sempre stato pių o meno quello: sveglia all'alba, doccia, colazione con sportitalia, poi di corsa fuori in macchina perchč quel minuto in ritardo lo sei, e nel momento in cui stai per varcare i cancelli... aaalt! Te lo sei dimenticato anche stamattina. Nane Cevenėn.Nane Cevenėn č un innocuo vecchietto che ha molti anni e che da quando lo conosco mi ha sempre dato l'idea di una persona con alcune rigide procedure.Una di queste consiste nell'andare in bicicletta a comprare il pane la mattina presto. Che poi lo va a comprare in piazza del paese, a circa 900 metri da casa sua, e per me č un vero mistero come faccia a mantenere l'equilibrio in bicicletta. Perchč Nane Cevenėn per arrivare in piazza alle 7.30 di mattina parte da casa alle 7.05 precise, e ci mette 25 minuti per fare i 900 metri: a quella lentezza, sfido chiunque a riuscire a mantenere l'equilibrio sulla bicicletta.Ad ogni modo, mentre io sto per varcare i cancelli di casa alle 7.09 esatte (... perchč anch'io sono precisino sugli orari... ma io lo so giā, la mia fine sarā quella di Nane Cevenėn...) ogni mattina succede sempre la stessa identica scena. Io faccio sporgere il muso della macchina dalla proprietā, e in quell'istante arriva Nane Cevenėn che costeggia la recinzione in bicicletta alla sua solita folle e insensata velocitā.A quel punto Nane Cevenėn si spaventa in modo indescrivibile. La sua faccia assume un'espressione atterrita per l'improvviso apparire del cofano della mia macchina dal perimetro della recinzione, e all'istante ferma la bicicletta in modo rocambolesco e compulsivo, riuscendo perō sempre ad evitare un presumibilmente disastroso e violento impatto tramite abilissime manovre.Nane Cevenėn č un uomo pio e non di molte parole, in caso contrario penso che ogni mattina mi lancerebbe mille maledizioni e improperi vari. Nonostante comunque il suo aspetto innocuo, Nane Cevenėn ha saputo prendersi la sua vendetta per i cinque anni di terribili e inenarrabili spaventi che gli ho fatto prendere.Perchč stamattina, mio primo giorno delle agognate e meritate ferie, circa alle cinque, Nane Cevenėn si č messo a suonare il campanello di casa a ripetizione... finchč non mi sono alzato per andare a sentire quello che voleva.Voleva dirmi che c'era l'acqua disponibile nel fosso giā da un bel po', e che quindi mio papā poteva "dar acqua"... tutto ciō ben sapendo (perchč gli innocui vecchietti in realtā son quelli pių malefici che studiano anni le loro vittime per poi architettare nei modi pių sottili le loro diaboliche vendette...) che io per un piccolo difetto di fabbricazione alla mattina quando mi sveglio non riesco pių a riprendere sonno.
(Noo, voleva solo essere gentile voi direte, peccato solo che mio papā stesse "dando acqua" giā da venti minuti almeno, tra l'altro esattamente in orario, giusto il tempo perō che il malefico Nane Cevenėn ci mette a coprire la distanza dai suoi campi a casa mia in bicicletta... Nane Cevenėn, con questa mossa ti sei tradito... vedrai quando riprendo il lavoro...)