La Tigre e La Neve

Oriana Fallaci scrive...


"Parlo della gelosia che svuota le vene all'idea che l'essere amato penetri un corpo altrui, la gelosia che piega le gambe, toglie il sonno, distrugge il fegato,arrovella i pensieri, la gelosia che avvelena l'intelligenza con interrogativi, sospetti, paure, e mortifica la dignitą con indagini , lamenti, tranelli facendoti sentire derubato, ridicolo, trasformandoti in poliziotto carceriere dell'essere amato. [...] Ti amavo a tal punto di non poter sopportare l'idea di ferirti pur essendo ferita, di tradirti pur essendo tradita, e amandoti amavo i tuoi difetti [...]. Non potevo pił concepire la vita senza di te. Ne facevi parte quanto il mio respiro, le mie mani, il mio cervello, e rinunciare a te era rinunciare e me stessa [...]."