Il Vaso di Alabastro

Dal Vangelo di Marco ...


"Gesù si trovava a Betània nella casa di Simone il lebbroso. Mentre stava a mensa, giunse una donna con un vasetto di alabastro, pieno di olio profumato di nardo genuino di gran valore; ruppe il vasetto di alabastro e versò l'unguento sul suo capo. Ci furono alcuni che si sdegnarono fra di loro: "Perché tutto questo spreco di olio profumato? Si poteva benissimo vendere quest'olio a più di trecento denari e darli ai poveri!". Ed erano infuriati contro di lei. Allora Gesù disse: "Lasciatela stare; perché le date fastidio? Ella ha compiuto verso di me un'opera buona; i poveri infatti li avete sempre con voi e potete beneficarli quando volete, me invece non mi avete sempre. Essa ha fatto ciò ch'era in suo potere, ungendo in anticipo il mio corpo per la sepoltura. In verità vi dico che dovunque, in tutto il mondo, sarà annunziato il vangelo, si racconterà pure in suo ricordo ciò che ella ha fatto". "Et cum esset Bethaniae in domo Simonis leprosi et recumberet, venit mulier habens alabastrum unguenti nardi puri pretiosi; fracto alabastro, effudit super caput eius. Erant autem quidam indigne ferentes intra semetipsos: “ Ut quid perditio ista unguenti facta est? Poterat enim unguentum istud veniri plus quam trecentis denariis et dari pauperibus ”. Et fremebant in eam. Iesus autem dixit: “ Sinite eam; quid illi molesti estis? Bonum opus operata est in me. Semper enim pauperes habetis vobiscum et, cum volueritis, potestis illis bene facere; me autem non semper habetis. Quod habuit, operata est: praevenit ungere corpus meum in sepulturam. Amen autem dico vobis: Ubicumque praedicatum fuerit evangelium in universum mundum, et, quod fecit haec, narrabitur in memoriam eius ”.(Mc 14,3:9)