NoVeMBRe 2007

  Ti leggevo da un pòCosì che un pomeriggio di novembre decisi di parlartiNulla in mente. Non avevo intenzioni. Volevo solo conoscertiTra noi le parole andavano sole Era bello guardarti Perdermi nei tuoi occhi scuriE poi sentire la tua voce quella di un Bimbo Timido E si il tuo Cuore aveva Battiti per qualcuno Ma i vostri Battiti erano AsincroniE tu non perdevi occasione per dirmelo Ero Sereno  Non avevo voglia di legarmi No ad una persona che non potevo avere Tu Nulla da perdereIo SiSe parlavo così non avevo capito Nulla di Te Sempre più forte la voglia di incontrarti  Essere faccia a faccia con teTu che non mi vedi perchè decidi che non ti conviene... Da un giorno all'altro Il tuo comportamento cambiaMi eviti E poi sono io...Pazzo Ipocrita Esaurito DoppioGiochista Egoista Falso Sognatore IO MI BUTTAVO NEL VUOTO MA ALLE MIE SPALLE TU MI SPINGEVI  [The Sky Is The][L' Eccezione Carmen Consoli]Soffro nel vederti infrangere i principi sui quali era salda un’esemplare dignità. Condizione inammissibile, la discutibile urgenza per cui è indispensabile uniformarsi alla media. Si dice che ad ogni rinuncia corrisponda una contropartita considerevole, ma l’eccezione alla regola insidia la norma. Se è vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe una lauta ricompensa. Soffro nel vederti compiere bizzarre movenze indotte da un burattinaio scaltro. Credi sia una scelta ammirevole fuggire lo sguardo severo e vigile della propria coscienza? Si dice che ad ogni rinuncia corrisponda una contropartita considerevole, ma l’eccezione alla regola insidia la norma. Se è vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe una lauta ricompensa. Se è vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell’anima comporterebbe una lauta ricompensa