Aldo e suoi amici

Dovete sapere che non c’è Paese in tutto il mondo che ama il poker come il Messico. Qui ci si ritrova spessissimo in feste e party di famiglia, che poi tanto “famiglia” non è mai se pensiamo che si aggregano sempre parenti e amici vari, dove non mancano mai tavolini per giocare a poker.

Vecchie macchine per le strade con il parabrezza incrinato o il paraurti penzoloni, gatti annoiati sui tettucci che ti guardano con sospetto. E a proposito di sospetto: da quelle parti appena vedono una faccia forestiera tutti ti squadrano da capo a piedi esaminandoti in ogni particolare, vestiario, mani, capelli, faccia. I messicani sono estremamente solidali e uniti tra loro ma molto sospettosi e chiusi con tutti gli altri, hanno proprio incarnita la mentalità del clan, del gruppo chiuso, della razza. Tutto quello che non appartiene al gruppo, al clan di famiglia, è letteralmente out.

Il poker offre un’occasione di ritrovo, è un diversivo per animare le feste private, che di solito si tengono nei giardini, nelle case o sui terrazzi. Fumo, sigarette, alcol e carte da poker sono onnipresenti accanto a qualche nuotata in piscina o un giro per il quartiere. Ci si conosce tutti, di vista o di persona, ma se uno sconosciuto va e prova a chiedere qualche cosa ecco che i messicani ti squadrano con sospetto e distanza e ti risponderanno sempre e a prescindere da cosa gli chiederai un deprimente e omertoso “non so”, “non lo conosco”, “non so nulla”.

 Le donne in tutto questo scenario non fanno eccezione. Sembrano in apparenza donne calientes e materne, in realtà sono molto aggressive e in generale tendono a tenere il comando in casa. Cosa che accomuna uomini e donne messicani è il basso livello di pudore e di decenza almeno morale. Avere una moglie, due o tre fidanzate e un paio di flirt in giro è piuttosto comune per entrambi i sessi. Diciamo che c’è una libertà che va oltre le regole. Ma per fortuna non tutti sono così.

I modi di fare sono piuttosto diretti, sia nel bene che nel male. Voglio dire che quando devono manifestarti affetto lo fanno con parole molto intense e abbracci calorosi, ma quando vogliono comunicarti estraneità e, peggio, ostilità ti trattano con la peggior maleducazione esistente al mondo. Un Paese ancora in fase di sviluppo dal quale si scappa per cercar fortuna o ci si nasconde per sfuggire alla legge.