Alè San Giuliano

SG-VILLAFONTANA 2-3 LA CAPOLISTA E' MOLTO VICINA


Partita rude con arbitraggio ancora pessimo. SG decimato ma tonicoSG: Gatto, Bergo, Maci (Inge), Bonza, Berga, Alby, Titti, Giampa, Kaiser, Marchino, DungaAggressivi, non belli, ma determinati, abbiamo messo quasi il sale sulla coda alla capolista, che comunque passa, grazie molto probabilmenet alle nostre numerose assenze, che non ci permettono di fare cambi, a parte l'ingresso di un sempre migliore Inge. Gara che parte col piede giusto, non solo per il bel manto del temuto Paleotto, ma soprattutto per un'astutissima parabola di Giampa, che ravvisato l'eccellente portiere un pò avanti rispetto ai pali lo beffa con una calibrata punizione. Il vantaggio non riduce la nostra intensità. Peccato subire una rete ingenua su calcio da fermo. Sulla decisiva deviazione in rete protestiamo con l'arbitro con grande decisione, poi però, dopo che numerosi avversari mi dicono di un nostro uomo è sulla riga chiedo conferma a qualcuno dei nostri che mi fa un cenno d'assenso. Dunque il pari è regolare. Questo non assolve l'arbitro, davvero arrogante e malevolo, pronto ad esibire cartellini per proteste, ma mai per le numerose bastonate che ci vengono affibbiate dai rudi avversari. In effetti c'è da dire che l'atmosfera diventa subito molto calda, e che quindi la bagarre diventa aspra. Nel giro di una manciata di minuti, comunque, il risultato passa a 1-3, con due ottimi attaccanti che si liberano sulel fasce e colpiscono con destrezza. La ripresa ci vede col 442, certamente più consono a coprirci sulle fasce, e cominciamo un'azione d'attacco che durerà fino alla fine. Ci manca, è vero, il passaggio corto, il gioco con possesso palla, ma è anche vero che la porta del Gatto resterà un miraggio per gli avversari. Lo show arbitrale continua, in un'atmosfera da saloon che certamente non lo aiuta, la sua ira sembra però indirizzarsi decisamente verso l'avversario quando ci viene concesso un rigore diciamo dubbio per un intervento su uno scatenato Kaiser. Batte Dunga e la gara si riapre. A questo punto occorrerebbe forse mantenere di più la calma, mentre l'avversario ha il sangue agli occhi. Troppe proteste da parte nostra, seppur giustificate da qualche entrata davvero dira del Villafontana, ma tant'è che la gara sflia fino al termine, e che alla fine il rosso ce lo prendiamo noi, quando Fabio apostrofa male un avversario all'ennesima entrataccia. Finale in stile con la gara, con il KAiser, desideroso di malmenare l'arbitro, trattenuto a stento e con gli avversari che per un attimo circondano il fischietto. La gara resta buona, col risultato che è figlio di quella decina di minuti dove ci facciamo ribaltare dall'avversario. Personalmente provo una buona dose di amarezza per certi comportamenti, nei confronti dell'avversario ma anche verso i propri compagni di squadra. Specie questi ultimi, non sono sciocchezze dovute alla tensione della gara, ma episodi che finiscono per ledere i rapporti personali. E lo dico senza paure di smentita, dal momento che questo film l'ho già visto e preferirei non assistere alla replica.