Alè San Giuliano

La grande muraglia LONGOBARDA -SG 0-0


Squadra decimata ma indomita. Pareggione con Bonza sugli scudi. Grande ritorno di Billy e del PumaSG: Cossu, Bergo, Berga, Bonza, Ispanico, MArchino, Giampa, Theo, Ila (Titti), Billy PumaPareggio importante. Con grande UMILTA' la squadra si è calata volentieri in una partita di sacrificio e di difesa, rinunciando ad attaccare, ma impedendo alla fine all'avversario di fare altrettanto. Un eccellente Bonza ha cancellato il capocannoniere del torneo dilaniandolo con poderosi anticipi di testa e ripartenze palle al piede, un coriaceo Theo si è attaccato al tosto regista avversario, togliendogli campo e calma, un funambolico Cossu ha compiuto almeno due parate strepitose, ed è stato protagonista di uscite ed interventi da grande portiere.Si parte con gli avversari, splendida realtà specie in fatto di gioco, subito sugli scudi, con un gran tiro che, deviato da Cossu con la punta delle dita, fa la barba al palo. Continuiamo ad essere attaccati, e spesso ricorriamo al fuorigioco. E' una manovra davvero al limite, con la difesa altissima, ma pare l'unica risorsa contro un avversario dilagante a centrocampo. Sostenuti dal loro prezioso regista, i longobardi attaccano che è un piacere. Mario mette Theo a ringhiare sul 14 e la gara si rilassa. Rischiamo grosso in un paio di occasioni ancora, ma teniamo botta. La ripresa ci rivede in difesa, ma più ordinatamente. Rispetto all'inizio, la formazione è totalmente rivista, molti giocheranno l'intera gara in sofferenza, in ruoli insoliti o inventati, ma la nave galleggia fino alla fine. Sono contento della voglia della squadra. Mi inchino alla prova di Bonza, attualmente qualche categoria al di sopra, ma anche alla rocciosità di Ispanico, al coraggio di Berga, alla grinta di Theo, alla costanza di Marchino, e pazienza se Ilario e il sottoscritto, per una volta, steccano la partita. Un grazie grosso così al Puma e a Billy (Titti viene sempre, l'abbraccio a fine campionato), ed il pensiero finale che va a Marchino, scambiato per un 31enne, lui, che ne ha qualcuno di più. E' un pò il simbolo della squadra, e del crederci ancora.E' il cuore giuliano!