Gara attenta e molto ordinata che vale il punto decisivo. Si chiude dunque in bellezzaFinalmente una gara nella quale è giusto essere orgoglioso dei propri compagni. Una gara dura, da giocare in salita, non solo perchè, come spesso è accaduto, l'emergenza regna sovrana, ma perchè l'avversario è davvero tosto. Ci aggrediscono subito, i bravi avversari, vogliosi di chiudere subito la pratica, e superare il BAigno al vertice. Ma resistiamo: lo facciamo in ogni modo, con scivolate chirurgiche (più o meno), con spazzate alla viva il parroco, ma anche con qualche egregio tentativo di possesso palla. E' così che si arriva al termine del primo tempo, nel quale non ci permettiamo quasi di otrepassare il centrocampo, salvo in qualche occasione, nella quale arriviamo pure al tiro, pur senza causare grattacapi al portiere avversario. Ma pensandoci, nemmeno Cossu è tanto sulle spine, eccezione fatta per un gran bel tiro che è respinto dalla coscia di Titti.La ripresa non cambia copione, anzi, essa ci vede ancor più dietro, anche perchè i polmoni dei nostri avanti si svuotano, e quelli di Dunga sono provati da una settimana molto dura col piccolo ammalato. Ma respingiamo fieramente ogni assalto. Uno dei nostri avversari si fa espellere, ma ormai il copione della gara è scritto, non riusciremo mai a cambiare pagina e metterci ad attaccare. A 28 gradi, con un solo cambio, effettuato a inizio ripresa, è un miracolo mantenersi in piedi. Finiscono le forze, ma anche la partita.Conquistiamo il puntone che rende inutile il risultato di Le Budrie, pure lui favorevole, e stacchiamo il biglietto per un altro anno in questa serie. Non resta allora che guardarci negli occhi e vedere quale sarà il futuro.Bonzino, puoi goderti il mare!!!
Villafontana -SG 0-0
Gara attenta e molto ordinata che vale il punto decisivo. Si chiude dunque in bellezzaFinalmente una gara nella quale è giusto essere orgoglioso dei propri compagni. Una gara dura, da giocare in salita, non solo perchè, come spesso è accaduto, l'emergenza regna sovrana, ma perchè l'avversario è davvero tosto. Ci aggrediscono subito, i bravi avversari, vogliosi di chiudere subito la pratica, e superare il BAigno al vertice. Ma resistiamo: lo facciamo in ogni modo, con scivolate chirurgiche (più o meno), con spazzate alla viva il parroco, ma anche con qualche egregio tentativo di possesso palla. E' così che si arriva al termine del primo tempo, nel quale non ci permettiamo quasi di otrepassare il centrocampo, salvo in qualche occasione, nella quale arriviamo pure al tiro, pur senza causare grattacapi al portiere avversario. Ma pensandoci, nemmeno Cossu è tanto sulle spine, eccezione fatta per un gran bel tiro che è respinto dalla coscia di Titti.La ripresa non cambia copione, anzi, essa ci vede ancor più dietro, anche perchè i polmoni dei nostri avanti si svuotano, e quelli di Dunga sono provati da una settimana molto dura col piccolo ammalato. Ma respingiamo fieramente ogni assalto. Uno dei nostri avversari si fa espellere, ma ormai il copione della gara è scritto, non riusciremo mai a cambiare pagina e metterci ad attaccare. A 28 gradi, con un solo cambio, effettuato a inizio ripresa, è un miracolo mantenersi in piedi. Finiscono le forze, ma anche la partita.Conquistiamo il puntone che rende inutile il risultato di Le Budrie, pure lui favorevole, e stacchiamo il biglietto per un altro anno in questa serie. Non resta allora che guardarci negli occhi e vedere quale sarà il futuro.Bonzino, puoi goderti il mare!!!