Alè San Giuliano

SAN DONATO - SG 1-3


Difese ballerine e attacco (il nostro) che non perdona. La partita è nostra!San Donato - SG 1-3 (Marino, D'Onghia, Fini)Ammoniti: Orlando, Fini1 LUIGI LIVESU COSSU21 ANDREA BERGONZONI20 MASSIMILIANO BERGAMINI5 VITO LA TORRE3 GIOVANNI ORLANDO (30' TONY MARINO)10 ALBERTO COLLINA (25' STEFANO MANCIA)6 JACOMO STROCCHI (77' MASSIMO ROSA)8 ILARIO MORDENTI9 FABIO FINI (65' STEFANO ZERBINI)7 ROBERTO D'ONGHIA11 MARCO MAURIZIALL. MARIO BUGIANI DIR. DINO ORSILa seconda parrebbe già gara da non sbagliare. Ci presentiamo, però, in apparenza inadeguati. Pesanti le assenze di Barbu e Maci in difesa, di Giampa in mezzo, di Inge, pare aggiungersi quella di Tony, irreperibile . Riappare a inizio gara e quando entrerà, sarà il raggio di sole che volevamo. Partiamo decimati e poco organizzati, non abbiamo nemmeno il numero di telefono di Tony, tuttavia verranno premiati, a fine gara, la concentrazione ed il coraggio di Mario, autore di cambi e sistemazioni tattiche in grado di sistemare la gara. L'avversario non pare di quelli da temere più di tanto, e in special modo sulle fasce sembriamo in grado di fare male: Fabio, ben servito da JAck, parte come un razzo, ma poi si impapina davanti al portiere, davanti al quale si era presentato solo. Una nuova azione ci porta ad un angolo, ben calibrato da Giovanni, con Bergo che colpisce, ma manda molto alto. Ancora una buona azione, palla a Giovanni che si libera bene ma non tira, perdendo il momento magico. Nel mezzo ci sono un paio di sfromboli del 10 avversario. Attorno al 20', questi approfitta di un errore di Vito, calcia benissimo e trova il sette della porta di Cossu. Proprio quando stavamo mettendo sotto l'avversario andiamo in svantaggio. Spazio immediato ai cambi che dicevo, ed in pochissimo tempo ecco Tony che parte sulla fascia, entra in area e spara un fendente a metà tra punta ed esterno, che si insacca, battendo senza speranza il portiere del San Donato. Un vero golasso. Chiudiamo il primo tempo con un'evidente supremazia, che porta una nuova ghiotta occasione, con Dunga che si gira, in piena area, da campione, ed effettua un tiretto sconsolato da vera schiappa. Su angolo, i nostri rivali si costruiscono una palla gol con il capitano che sormonta Bergo e colpisce di testa: straordinaria la parata di Cossu. Nella ripresa la musica è un'altra. A fronte dell'incremento di centrocampisti, gli avversari sostituiscono uno dei due attaccanti, finendo col perdere quasi completamente l'attacco, al punto che Vito più che dover difendere è chiamato spesso a partecipare alla manovra. Iniziamo con una splendida azione di rimessa ed un gran pallonetto di Dunga che colpisce la traversa. Una nuova grande azione di Tony e tiro rasoterra fuori di poco, seguita da un'azione praticamente gemella a sinistra, con Fabio che sfiora il montante, sono il preludio ad un gol che davvero pare nell'aria. Infatti Jack passa a Fabio che apre spettacolarmente per MArchino, cross a trovare Dunga che colpisce da par suo per il nostro vantaggio. L'avversario pare alle corde, ma ha un'ultima clamorosa vampata, con una supremazia numerica avversaria che semina il panico nella nostra difesa, palla al capitano che tira battendo Cossu in uscita; fortunatamente, sulla linea, arriva Berga a spazzare. Dopo l'eroico atto del nostro libero troviamo il terzo gol con Fabio, che si smarca ottimamente, e dal limite dell'area trova l'angolo con un perfido sinistro. Quando il San Donato inserisce quel cavallone che tanto ci punì la scorsa stagione nella gara d'andata, c'è gloria per Zerbo, che esordisce incollandoglisi addosso e spegnendolo completamente. Arriva dunque la prima vittoria stagionale, faticosa ma meritata. Alle diverse pecche difensive riusciamo a rispondere con una serie enorme di azioni d'attacco. Creiamo moltissimo, e pur non avendo massima precisione, troviamo una bella vittoria. Quello, insomma, dettato all'inizio dal Mister, "attaccheremo, non importa se subiamo reti, l'importante è farne di più", in effetti si avvera. Esordio mirabolante per Jack, molto bene Ilario in mezzo, bene Vito a riprendersi dopo la magagna che ci porta a subire il gol.