Alè San Giuliano

Bellaria -SG 3-0...ovvero... 5 minuti de mierda


Tutto dal 37 del primo tempo all'intervallo. 3 gol in 5 minuti e adios SG!SG:1 Massimo Silvagni2 Andrea Bergonzoni5 Vito La Torre(Luca Zerbini)4 Massimiliano Bergamini13 Giovanni Orlando (Massimo Lanzarini)6 Giampaolo CApelli15 Jacopo Strocchi9 Fabio Fini (Tony Marino)7 Roberto D'Onghia8 Ilario Mordenti11 Stefano ManciaAmmoniti: Silvagni, La Torre Il solito caldazzo opprimente. Ci ripenso a fine partita, quando, un bel pò sottotono dal ricordo della mia ridicola prestazione mi sento friggere dall'afa indigesta. Bastaaaa! Peccato, davvero, quei matti 5 minuti, di frittura, per l'appunto, perchè prima non era andata così male. Giochiamo infatti sullo splendido Dozza 1, e per quasi tutto il primo periodo non sembra proprio di avere di fronte una squadra pirotecnica. Bravini loro, certo, ma non malaccio noi, corroborati da un palleggio quasi piacevole. Anzi, a dire il vero di occasioni ce ne sono un paio: La migliore è nostra quando il Kaiser parte in contropiede e batte sul palo lontano, costringendo il portiere avversario, niente male, ad una grande parata. Di contro, un mezzo pasticcio e una clamorosa superiorità numerica pro Bellaria davanti al redivivo Gattone, risolta dal mio gambone in scivolata. Per quanto mi riguarda, temo sia l'unica palla toccata in tutta la gara. Ma la coperta è corta, e al primo tirotto si sente straap! Infatti basta un rinvio corto che nessuno ha il fiato per piazzare uno scatto risolutore. Secondo me siamo già a bere il the, sdrenati e a corto di fiato, contenti perchè il primo tempo è andato bene. E invece inizia una rumba d'autore. Bel tocco in diagonale, dicevo, e in area si avventano in 5 o 6 rivali. Nessuno dei nostri corre a soccorso, ed il gioco è fatto. Un giro di lancetta ed abbiamo una bellissima scorreria con Titti, il portiere mette in angolo. Sulla battuta, contropiede micidiale e clamoroso per il 2-0. Altro giro di lancetta, altro regalo, palla che danza al limite dell'area, tutti fermi, il tizio controlla con calma e la insacca. Difesa inguardabile, nulla da ridire, ma troppi professori in campo, e probabilmente anch'essi piuttosto fermi a guardare che becchiamo gol.La ripresa ci vede coperti, per evitare il tracollo più completo. L'avversario, che se potesse ce ne farebbe 10, non ha più nemmeno lui la gamba di prima, fanno 32° per tutti, e c'è tempo solo per una gag magistrale, col Gatto, investito dal nerboruto 11 avverso, che apostrofa il suo scomodo interlocutore con un bel "Ciccione di m...", e quello a spingerlo, beccandosi il rosso. Sul Ciccione, peraltro, ci ripenso sempre nel dopopartita di depression,  forse così Ciccio non lo era, o probabilmente, dal momento che non sono mai riuscito nemmeno a vederlo mentre mi sfrecciava davanti, non me ne sono accorto...........