Alè San Giuliano

SG - Atletico Nettuno 1-4


In mia assenza, riporto la cronaca della gara da parte di Angelo, che ringrazio. Si parte con Theo e Zerbini difensori centrali, Titti a destra, Giovanni a sinistra, centrocampo a 5 dove operano a destra Cristian, a sinistra Marchino e in mezzo il trio Giampa, Inge e Albi con quest'ultimo un po' più arretrato a coprire la difesa; in attacco il Kaiser. Le difficoltà di formazione si intuiscono dalla magrissima panchina (i soli Dunga e Berga fanno compagnia alla dirigenza) ma, nonostante questo, la squadra tiene bene il campo e, appena spinge un po' sull'acceleratore, si rende anche molto pericolosa con una serie di conclusioni (il Kaiser un paio di volte, Marchino e un bel colpo di testa di Zerbini su calcio d'angolo, schiacciato solo un po' troppo). I nostri avversari colpiscono prevalentemente in velocità, cogliendo più di una volta la nostra difesa in affanno, sprecando un paio di conclusioni da buona posizione con tiri che non impensieriscono più di tanto Cossu. Poco prima della mezz'ora capitoliamo; azione sulla destra, palla ad incrociare che trova un attaccante al limite dell'area decentrato a sinistra, che scarta bene Theo che tentava di chiudere la falla e tira sul primo palo sorprendendo un po' il nostro portiere che la tocca ma non riesce a respingerla. Nel finale di tempo qualche battibecco ma niente di più. Rientriamo con Dunga al posto di Inge, attacco a due e centrocampo a 4. Pochi minuti e arriva il pari, bella azione sulla destra di Titti che dal fondo crossa a scavalcare il portiere e trova, sul secondo palo, Dunga che non ha difficoltà a metterla dentro. Da manuale. A questo punto abbiamo una decina di minuti decisamente buoni e sembriamo essere in grado di controllare la gara ma d'improvviso arriva il raddoppio avversario, lancio dalla destra che trova un attaccante in area spostato tutto a sinistra che stoppa e rientra verso il centro, Titti c'è ma scivola e lui riesce a tirare forte sul primo palo sorprendendo un po' il nostro Cossu. Noi ci innervosiamo e, purtroppo, il nostro centravanti preferito procede nelle sue contestazioni verso il direttore di gara finché, dopo una sua azione sulla sinistra e un intervento molto dubbio ai suoi danni, non sanzionato, manda palesemente a quel paese l'arbitro che lo caccia con un rosso diretto. Il nostro, invece di cercare di salvare il salvabile, continua a manifestare il suo "palese dissenso" anche lungo tutto il tragitto verso gli spogliatoi (e anche lì non si ferma), andando così a cumulare le inevitabili giornate di squalifica. Entra anche Berga a sostituire Marchino, si posiziona da terzino sinistro con avanzamento di Giovanni a centrocampo. Nonostante l'inferiorità numerica, finché ci sono energie, non molliamo e teniamo bene il campo, segno, se non altro di una buon equilibrio. Che non sia giornata si capisce quando un intervento in recupero di Theo, posizionato ben fuori area, provoca una parabola beffarda che scavalca l'incolpevole Cossu e si infila nel sette alla destra del nostro estremo difensore. Abbiamo ancora una buona opportunità con un'azione di Cristian sulla destra, c'è un batti e ribatti e la palla arriva a Dunga quasi sulla linea di fondo tutto spostato a sinistra, il nostro attaccante  trova un pregevole appoggio ma l'azione viene interrotta da un fischio arbitrale per un fuorigioco dello stesso Dunga. Titti è furibondo (e si becca un giallo) ma l'arbitro non sente ragioni. Nel finale quarto gol avversario con un tiro da fuori area e fischio finale che interrompe una gara ormai inutile. Che dire, nonostante il punteggio si è visto qualcosa di buono anche se molti giocatori non erano in grande giornata. Un vero peccato non aver saputo sfruttare l'inerzia della partita nel momento favorevole dopo il pareggio. Servirebbe poi un telecomando per far tacere il Kaiser, se qualcuno scopre il modello me lo faccia sapere che lo vado a cercare..