SG: Alvaro, Malaspina, Legnani (50'Bernetti), Ruggia, Bonzagni, Natali, Borruto (70' Mordenti), Orlando, Fini, Di Petrillo (60' Maurizzi), FerruccioBeffati da tre calci piazzati (uno è un gol direttamente da calcio d'angolo), cediamo ad un avversario con buone individualità.Ieri sera abbiamo giocato una brutta partita, ma non del tutto. La sconfitta è arrivata in modo rocambolesco, con ben tre calci piazzati, ed una rete addirittura da calcio d'angolo. La cosa interessante è che non siamo certo stati surclassati, ma che in taluni momenti, abbiamo avuto in pugno la partita. Considerando che non eravamo certo nella nostra migliore serata, questo è confortante. Ritengo però che ci sia da riflettere su due aspetti: Il primo è fisico. Capisco gli impegni di ognuno, e particolarmente quelli dei nostri ottimi atleti e studenti fuori sede, che ben giustamente si sono concessi una settimana a casa in occasione del ponte. Ma teniamo presente che anche solo saltare un allenamento si vede, eccome, in campo. Quindi esorto tutti, e lo farò allo sfinimento, ad essere estremamente precisi nella partecipazione e nella dedizione agli allenamenti. Il secondo aspetto è caratteriale. Occorre migliorare in personalità, ed utilizzare la testa. Chi ama troppo la palla, la passi, chi ne ha paura la tenga, eccetera, eccetera. E la fascia laterale, ragazzi, impariamo ad usarla, ossessivamente, con voglia, con sforzo, al massimo livello. Sono convinto, e mi sembra che l'evidenza sia con me, che la squadra stia comunque proseguendo verso una crescita netta, e che certe partite attualmente ostiche, al ritorno, saranno un trionfo. La cronaca:Iniziamo bene, con grande equilibrio, ma non riusciamo a spdroneggiare sulle fasce, nonostante i terzini avversari siano possenti e anzianotti. Un infortunio ci porta sotto: un calcio franco quasi da angolo carambola in mezzo, qualcuno la sfiora, e la palla è rocambolescamente in rete. Il pareggio arriva in seguito ad una bella azione di Giorgio, che si procura una punizione dal limite. Lo stesso Relax man si incarica di battere con un bel tiro a girare che, superata la barriera, si infila nell'angolo basso. Nella ripresa la gara vive su binari di ulteriore equilibrio, che viene spezzato dal più beffardo dei gol, quando il 99 avversario insacca direttamenet da angolo. Reagiamo ancora dopo poco, quando Theo, involatosi sulla fascia, crossa per Fabio che in tuffo di testa batte il portiere. La gara trova il suo definitivo corso ad una decina di minuti dalla fine, su una nuova magistrale esecuzione del 99, questa volta su punizione. Ci buttiamo all'attacco, in un disperato 3-4-3, ed in seguito ad un cross di Marchino potremmo pareggiare, ma il Kaiser colpisce male. Subiamo infine il quarto gol, nel più classico dei contropiedi.
SG-ORGOGLIO 2-4
SG: Alvaro, Malaspina, Legnani (50'Bernetti), Ruggia, Bonzagni, Natali, Borruto (70' Mordenti), Orlando, Fini, Di Petrillo (60' Maurizzi), FerruccioBeffati da tre calci piazzati (uno è un gol direttamente da calcio d'angolo), cediamo ad un avversario con buone individualità.Ieri sera abbiamo giocato una brutta partita, ma non del tutto. La sconfitta è arrivata in modo rocambolesco, con ben tre calci piazzati, ed una rete addirittura da calcio d'angolo. La cosa interessante è che non siamo certo stati surclassati, ma che in taluni momenti, abbiamo avuto in pugno la partita. Considerando che non eravamo certo nella nostra migliore serata, questo è confortante. Ritengo però che ci sia da riflettere su due aspetti: Il primo è fisico. Capisco gli impegni di ognuno, e particolarmente quelli dei nostri ottimi atleti e studenti fuori sede, che ben giustamente si sono concessi una settimana a casa in occasione del ponte. Ma teniamo presente che anche solo saltare un allenamento si vede, eccome, in campo. Quindi esorto tutti, e lo farò allo sfinimento, ad essere estremamente precisi nella partecipazione e nella dedizione agli allenamenti. Il secondo aspetto è caratteriale. Occorre migliorare in personalità, ed utilizzare la testa. Chi ama troppo la palla, la passi, chi ne ha paura la tenga, eccetera, eccetera. E la fascia laterale, ragazzi, impariamo ad usarla, ossessivamente, con voglia, con sforzo, al massimo livello. Sono convinto, e mi sembra che l'evidenza sia con me, che la squadra stia comunque proseguendo verso una crescita netta, e che certe partite attualmente ostiche, al ritorno, saranno un trionfo. La cronaca:Iniziamo bene, con grande equilibrio, ma non riusciamo a spdroneggiare sulle fasce, nonostante i terzini avversari siano possenti e anzianotti. Un infortunio ci porta sotto: un calcio franco quasi da angolo carambola in mezzo, qualcuno la sfiora, e la palla è rocambolescamente in rete. Il pareggio arriva in seguito ad una bella azione di Giorgio, che si procura una punizione dal limite. Lo stesso Relax man si incarica di battere con un bel tiro a girare che, superata la barriera, si infila nell'angolo basso. Nella ripresa la gara vive su binari di ulteriore equilibrio, che viene spezzato dal più beffardo dei gol, quando il 99 avversario insacca direttamenet da angolo. Reagiamo ancora dopo poco, quando Theo, involatosi sulla fascia, crossa per Fabio che in tuffo di testa batte il portiere. La gara trova il suo definitivo corso ad una decina di minuti dalla fine, su una nuova magistrale esecuzione del 99, questa volta su punizione. Ci buttiamo all'attacco, in un disperato 3-4-3, ed in seguito ad un cross di Marchino potremmo pareggiare, ma il Kaiser colpisce male. Subiamo infine il quarto gol, nel più classico dei contropiedi.