Alè San Giuliano

Amichevole: SG- FOSSOLO 76 3-0


Prosegue la preparazione in vista dell'ostico campionato da affrontare, e finalmente scendiamo in campo. Il teatro è il Bonzi, campo piccolo e poco propenso a permettere giocate di qualsiasi livello, visto che non c'è tempo per pensare, l'avversario ti è subito addosso. E' comunque la prima occasione vera per vedere all'opera la nuova squadra, e le premesse paiono interessanti. Vista l'ampia rosa a disposizione, Angelo propone due squadre diverse tra il primo ed il secondo tempo, lasciando a pochissimi l'intera partita da giocare:SG- FOSSOLO 76 3-0 (Fini, Collura, Bergonzoni)SG (primo tempo): Silvagni, Naldi, Panunto, Bina, Nardo, Vittuari, Zavattini, Natali, Maurizzi, Fini Marras (35' Collura).SG (secondo tempo): Agati, Lanzarini, Bergonzoni, Germi, Stefani, Mancia, Naldi, Zavattini, Collura, Fini, Mordenti.Nel primo tempo giochiamo col classico 442, con una difesa arroccata sul dinamico Chiello e sul più statico, ma tostissimo Michele, che si erge a vero e proprio torrione. Sulle fasce, guizza che è un piacere uno stratosferico Serginho. Facile la disamina su di lui: una vera potenza, ma da controllare in fase di disimpegno, dove arriva ai 100 all'ora, e talvolta è impreciso. Inezie, comunque, prestazione ottima. Inizialmente il centrocampo stenta, sprechiamo numerose palle, e dobbiamo aspettare che Nik e Theo prendano le misure. Appena l'estroso Nicola, sopratutto, decide di metterci qualche contrasto di più, la gara cambia piega, e iniziamo a macinare gioco anche molto piacevolmente. Bello l'impegno di Vittu sulla destra, che appena può scatena il turbo in contropiede, interessante anche la prova di Aldo, purtroppo fuoriforma, e costretto alla mezz'ora e spiccioli a lasciar posto a Collu. Sicuro il Gatto tra i pali. L'ingresso di KakàCollu coincide, in pratica, col vantaggio giuliano, autore il Kaiser che si guadagna un pallone sulla sinistra dell'area di rigore e centra l'angolo più lontano con un preciso fendente.Nella ripresa lo schema di centrocampo è un rombo per stuzzicare le velleità di Collu. Al vertice basso c'è Leo, che dimostra di essere un tuttofare pazzesco. Le ali stringeranno un pò per aiutare l'interdizione, e Nik forse si inventa il suo ruolo perfetto, trovandosi agilmente in entrambe le posizioni. Classica tranvia sulla fascia per Titti, che prenderà parte a tutte le principali occasioni. Bene Luca Agati tra i pali, per lui una parata in tuffo, spettacolarizzata, ma efficace, ed una uscita dirompente sull'uomo lanciato a rete. Un bellissimo tiro di Maci ravviva la gara, palla deviata altrimenti sarebbe stato eurogol, poi il raddoppio di Collu, che impossessatosi di un pallone, si libera alla sua maniera e scatena un tiro secco e imparabile. Qualche giro di lancetta, poi angolo di Titti, che coglie Bergo solo sul secondo palo per il tap in vincente di piatto. Alcune veroniche del Kaiser e di Collu alimentano ancora la gara, che si chiude con un risultato netto, contro un avversario anch'esso in fase fortemente sperimentale, ma che presenta alcune individualità interessanti. NOTE DI FOLKLORE E ALTRO:Due parole con Luca Agati, portiere: "Secondo me per un portiere il look è importantissimo, viene quasi prima dello stile" . Insomma, un'altro estremo fashion, attentissimo all'accessorio. Luca è un portiere che ama tuffarsi, rendendo uno spettacolo ogni suo intervento, e si presenta con guanti griffati diversi l'uno dall'altro. Maglia a maniche corte aderente, pantaloni corti. Non ho avuto il coraggio di chiedergli cosa ne pensasse della pressione dei palloni, ma l'ho visto chiaramente schifato dal vecchio pallone della Pistoiese, che era un pò sgonfio.  Col Gatto gran duo, stili diversi, ma complementari.A inizio partita arriva niente meno che DUNGA. Splendido, con barbettina bianca curatissima, si concede, assieme a Pajinho, una serie di corsette ed esercizi per iniziare a smuovere i muscoli dopo il brutto incidente. Il suo ritorno, una bella notizia.