Quasi noiosamente, anche oggi incassiamo i giudizi lusinghieri dell'avversario, ma zero punti. Primo tempo nel quale giochiamo con prudenza, e dove l'avversario coglie un palo. Sull'azione susseguente, però grande azione di Nik e Marco, bellissima palla in mezzo di Flash Gordon, con Ila che non riesce a colpire una pallissima che danza sulla riga. Insomma, considerato che giochiamo con la capolista, non male. Ripresa che inizia in modo gold, attacchi nostri e gran bel gioco, peccato che proprio nel nostro migliore momento, un'innoqua azione di rimessa consente all'Anzola di passare, grazie ad un clamoroso infortunio di Luca, che entrato da dieci minuti, è probabilmente ancora freddo che lascia passare una palla morbidissima e centrale.Nel massimo rispetto per le decisioni di Angelo, e per gli accordi tra i due portieri, secondo me si potrebbe pensare di alternare i portieri di gara in gara, e non di tempo in tempo, questo perchè entrare a freddo nella ripresa non è facile per nessuno, tantomeno per l'estremo difensore. Peccato, perchè anche il raddoppio non avviene su tiro irresistibile, e sopratutto perchè ce la giochiamo fino in fondo, complice una rete splendida di Titti che coglie il 7 con una punizione bomba. Anche oggi, alla fine, accumuliamo più occasioni dei rivali, raggraneliamo preziose punizioni dal limite (4), e dimostriamo una crescita netta di alcuni giocatori e di gioco, tra questi non posso esimermi dal lodare Trita, addirittura impetuoso in certi anticipi, e del quale, anzi, non capisco la richiesta di cambio.Parrebbe comunque che il dado sia tratto, e che la squadra stia scoprendo la propria identità. Nicola, ad esempio, conquista personalità di gara in gara, Gabri è ormai abile anche come centrale. Senza dimenticare che alcune assenze, quelle di Leo, Chiello Bina, Theo, Vittu, ecc, non sono da poco, e che giocatori come Paginho sono ancora lontani dalla buona condizione. Detto questo, possiamo dire di stare vistosamente crescendo. Ci sono, tuttavia, diversi spigoli da limare, pochezze, magari, che però possono diventare decisive nell'economia della partita. L'unico progresso che ci rimane da compiere, e trovare la necessaria grinta per trovare la sospirata vittoria.Ora un ciclo di partite decisivo. Le prossime 4 gare appaiono di tipo abbordabile, ma sono assolutamente situazioni dove la rotta va invertita, in quanto a punti, o la stagione sarà poi semi impossibile da riassestare. E' ovvio che la presenza all'allenamento, scarsissima l'ultimo mercoledì, sia doverosa. Magari, nel limite del possibile, facciao un piccolo sforzo per raprire le danze alla grande.L'episodio dell'ennesima espulsione di Fabio è assolutamente da cestinare. In questa occasione penso sia stato ben protetto dalla squadra. Ci eravamo parlati, e si era stabilito di protestare vivamente con l'arbitro in occasione dei mille falli che il nostro deve subire ogni partita. Di contro ci saremmo aspettati un trattenersi da parte del bomber. Abbiamo bisogno di gol, non di cartellini rossi. Un fallaccio del difensore, una testata, anche se solo accennata, del nostro. Tutti fuori. Sarebbe stato meglio vendicarsi con una rete nell'azione susseguente. Per noi l'assenza di Fabio è un danno enorme. Sarebbe meglio, caro Kaiser, che ci riflettessi.
Anzolavino - SG 2-1
Quasi noiosamente, anche oggi incassiamo i giudizi lusinghieri dell'avversario, ma zero punti. Primo tempo nel quale giochiamo con prudenza, e dove l'avversario coglie un palo. Sull'azione susseguente, però grande azione di Nik e Marco, bellissima palla in mezzo di Flash Gordon, con Ila che non riesce a colpire una pallissima che danza sulla riga. Insomma, considerato che giochiamo con la capolista, non male. Ripresa che inizia in modo gold, attacchi nostri e gran bel gioco, peccato che proprio nel nostro migliore momento, un'innoqua azione di rimessa consente all'Anzola di passare, grazie ad un clamoroso infortunio di Luca, che entrato da dieci minuti, è probabilmente ancora freddo che lascia passare una palla morbidissima e centrale.Nel massimo rispetto per le decisioni di Angelo, e per gli accordi tra i due portieri, secondo me si potrebbe pensare di alternare i portieri di gara in gara, e non di tempo in tempo, questo perchè entrare a freddo nella ripresa non è facile per nessuno, tantomeno per l'estremo difensore. Peccato, perchè anche il raddoppio non avviene su tiro irresistibile, e sopratutto perchè ce la giochiamo fino in fondo, complice una rete splendida di Titti che coglie il 7 con una punizione bomba. Anche oggi, alla fine, accumuliamo più occasioni dei rivali, raggraneliamo preziose punizioni dal limite (4), e dimostriamo una crescita netta di alcuni giocatori e di gioco, tra questi non posso esimermi dal lodare Trita, addirittura impetuoso in certi anticipi, e del quale, anzi, non capisco la richiesta di cambio.Parrebbe comunque che il dado sia tratto, e che la squadra stia scoprendo la propria identità. Nicola, ad esempio, conquista personalità di gara in gara, Gabri è ormai abile anche come centrale. Senza dimenticare che alcune assenze, quelle di Leo, Chiello Bina, Theo, Vittu, ecc, non sono da poco, e che giocatori come Paginho sono ancora lontani dalla buona condizione. Detto questo, possiamo dire di stare vistosamente crescendo. Ci sono, tuttavia, diversi spigoli da limare, pochezze, magari, che però possono diventare decisive nell'economia della partita. L'unico progresso che ci rimane da compiere, e trovare la necessaria grinta per trovare la sospirata vittoria.Ora un ciclo di partite decisivo. Le prossime 4 gare appaiono di tipo abbordabile, ma sono assolutamente situazioni dove la rotta va invertita, in quanto a punti, o la stagione sarà poi semi impossibile da riassestare. E' ovvio che la presenza all'allenamento, scarsissima l'ultimo mercoledì, sia doverosa. Magari, nel limite del possibile, facciao un piccolo sforzo per raprire le danze alla grande.L'episodio dell'ennesima espulsione di Fabio è assolutamente da cestinare. In questa occasione penso sia stato ben protetto dalla squadra. Ci eravamo parlati, e si era stabilito di protestare vivamente con l'arbitro in occasione dei mille falli che il nostro deve subire ogni partita. Di contro ci saremmo aspettati un trattenersi da parte del bomber. Abbiamo bisogno di gol, non di cartellini rossi. Un fallaccio del difensore, una testata, anche se solo accennata, del nostro. Tutti fuori. Sarebbe stato meglio vendicarsi con una rete nell'azione susseguente. Per noi l'assenza di Fabio è un danno enorme. Sarebbe meglio, caro Kaiser, che ci riflettessi.