Alè San Giuliano

RIAPRIRE IL CALCIOMERCATO


Altre settimane di sofferenza ci aspettano, dopo la quadriglia di venerdì sera, dove siamo davvero agli sgoccioli, ed è la prima volta che proprio non ci siamo e che veniamo nettamente battuti. Facendo i conti, siamo in 11 della squadra, tra i quali, Aldo è reduce recentissimo dell'influenza. Il Puma e Lino ci vengono in (mutuo) soccorso. Senza cercare polemiche o altro sull'incredibile numero di assenti, infortunati, desaparecidos, è chiaro che così facendo si rischia di non riuscire a finire la stagione in un numero strettamente sufficiente. Ma il concetto di squadra non passa solamente per una sofferta conta che arriva disperatamente al numero legale, bensì per un discorso logico, sopratutto tecnico e tattico che dovrebbe portare allo schieramento iniziale. Venerdì sera, mancando Delpa, la cui compagna stava per partorire, siamo rimasti in braghe di tela, dovendo improvvisare la formazione, con un centrocampo che vedeva per la prima volta, in pratica, schierato il buon Alberto. Insomma, un vero sfacelo.Si riaprano dunque le danze in cerca di buoni giocatori, che riescano ad assicurare la loro costante presenza. Ruoli necessari? Tutti. La gara inizia subito in salita, col concorso di un delirante guardialinee che non ne vuole sapere di segnalare all'arbitro il giusto. In netto fuorigioco, almeno 3 metri (ma anche con liscio del sottoscritto) il primo gol, probabilmente regolare una rete segnata alla fine del tempo dai nostri rivali. Il raddoppio già dopo dieci minuti, con una sorprendente azione del bomber rivale che si destreggia tra Leo e Gabri. Accorcia il Puma di testa, su carambola di Ila, poi il 3-1, con una serie di rimpalli che premiano un cursore rivale. Su cross di Titti rete di testa di Bergo, ed il primo tempo si chiude lì. Ripresa nulla da parte nostra, fino all'ultimissimo minuto, quando arriva su rigore la quarta pera.La delusione negli spogliatoi è aumentata dalla visione delle mutande di Trita: elasticone giallo fosforo accoppiato a tessuto con disegno militare (mimetico). Di marca, ma veramente al napalm.