Alè San Giuliano

VITTORIOSO RODEO


Torniamo negli spogliatoi alla fine del primo tempo, e siamo sotto 2-0, in un'altra oscura prestazione giuliana. Per l'ennesima volta la formazione è completamente new entry, dopo i doverosi salti mortali abbiamo Theo e Dunga centrali di centrocampo, Trita e Alberto Collina sono i terzini, davanti Ila e Fabio, dietro Bergo e Gabri. Partiamo malissimo, subendo un bombardamento, sventato grazie alla traversa e a una bella parata di Luca. Capitoliamo con un grossolano errore del sottoscritto, che sballa il tempo e concede un'autostrada al grosso Donnini, che dopo avermi liquidato con una finta, la silura di sinistro all'angolino. Passa un minuto e Trita resta un pò alto, imbeccando l'ala rivale, che dialoga col bomber di prima che concede il bis. Dolore e rassegnazione che durano poco, infatti Dunga si mette in moto e accende la luce. Una sua sfolgorante legnata finisce sulla traversa, alcune fagiolate in area non vengono risolte come dovrebbero, Ilario viene fermato in fuorigioco inesistente su splendido assist dunghiano. Il nostro era ormai davanti al portiere. Pochi istanti e Fabio, davanti all'estremo, fa per tirare, ma viene abbarbicato per la maglia. E' rigore per tutti, tranne per il direttore di gara. E così raminghi torniamo nello spogliatoio, dove Angelo dice una parola che a mio parere si rivelerà magica: AGGREDIAMOLI!La gara cambia nella ripresa in modo sostanziale e sorprendente. Finalmente, l'unica squadra a essere in campo è la nostra. Giochiamo meglio, abbiamo una grande occasione con Fabio, che spreca in solitudine, ma almeno attacchiamo, lasciando poco all'avversario, che pian piano evapora. Concia rileva uno spento capitano, e poi la mossa vincente di Angelo, con Aldo schierato a destra, praticamente di punta, anche se da ala, e Theo sostituito da Titti al centro. LA corrida può iniziare. Mancheranno quindici minuti quando su azione prolungata in attacco, Marchino colpisce la sua seconda traversa;Altra azione da manuale, Fabio la spedisce sul palo;Tocco centrale per Ila, chiaramente toccato da dietro, il bomber cade, l'arbitro lascia proseguire;Angolo per noi, batte Titti, colpisce Dunga di testa e segna il 2-1 (mancano 10 minuti);Furiosa azione di Marchino sulla sinistra e bella palla in mezzo, sbuca Aldo sul secondo palo e insacca, l'arbitro incredibilmente annulla. Chi è in panchina non può trattenersi dall'inveire sull'ennesima trovata del direttore di gara, c'è, infatti, il terzino sulla riga di porta a tenere in gioco i nostri vari giocatori. La chiamata del fuorigioco è assurda. La querelle ci costa il rosso per Lino, dalla panchina (mancano 6 minuti);Altra azione in mischia, la palla carambola sui vellutati piedi di Titti, splendido colpo e palla in rete, per il meritato pareggio (mancano 4 minuti);L'avversario non c'è più, dilagante azione sulla sinistra, imbeccata di Ila per Marchino, altra palla in mezzo, sul secondo palo arriva, splendidamente, Aldo, che al volo insacca il tiro del 3-2 per noi, e mancano 3 minuti;Folata d'orgoglio avversario, lancio lungo e palla che scavalca Gabri, potrebbe intervenire Concia, che però si stira, la palla arriva alla veloce ala rivale che insacca il pari (il tempo è scaduto e siamo in 10, Concia infatti non ce la fa!);Non è ancora finita, restano da giocare tre minuti di recupero, e il nostro avversario è alle corde in modo incredibile. Una palla ribattura rasoterra dal libero termina sui piedi di un compagno: in tre fronteggiano il Kaiser, che è ugualmente il più lesto ad afferrare la palla, supera il portiere che lo stende. Finalmente rigore! Il tempo è virtualmente scaduto, Titti è sul dischetto e...sbaglia!! La palla è ribattuta dal portiere, il cui grido di esultanza è soffocato in gola dal fatto che lo stesso Tittone prende il pallone e lo scaraventa, ferocemente, in rete. 4-3, la partita è finita. "Alle 8 sono alzato" risuona nello spogliatoio dopo un anno di astinenza. Splendidi Titti e Dunga, quest'ultimo, quando è entrato nel ruolo, è diventato una specie di Ballack coi piedi di Messi (vabbè, non esageriamo, un pò meno, ma è solo per rendere l'idea);Splendido Gabri, probabilmente la sua miglior gara di sempre, per la sua prima, sospirata, vittoria;Splendido Aldo, incredibile protagonista, scatenatosi dopo il gol ingiustamente annullato, dà battaglia su ogni pallone e segna al volo, è così che si gioca;Splendido Angelo, qualche mossa da grande allenatore, e la dimostrazione che il gruppo conta. Splendido Gattone, inarrivabile anche da guardialinee (col Moncler, o giù di lì), la sua ironia, anche nel dopo gara, sinceramente imperdibile.Non abbiamo risolto tutti i problemi, anzi, ma almeno abbiamo dimostrato di essere un gruppo che ha ancora voglia di lottare.