Alè San Giuliano

Carini, ma a mani vuote: SG- BAIGNO 0-1


Buona gara, complessivamente, con, a mio parere, evidenti miglioramenti nel modo di stare in campo. Una sola zampata ci punisce troppo severamente.SG: Cossu, Bergo, Berga, Titti, Bonza, Giampa (Vittu), Mik (Legno), Ila (Ispanico), Theo, Dunga, Kaiser (Cristian) All. Mario Ci sono partite di estremo equilibrio, oppure, addirittura, nelle quali sei tu ad avere il possesso palla, ma è frequente che in certi casi chi ha l'asso di bastoni vince. E' questo il caso. La gara inizia con un gioco interessante del Baigno, ben replicato da parte nostra, che ci mostriamo con un 3-5-2, dove Ila avrà certamente competenze più aggressive rispetto agli altri centrocampisti. Abbiamo delle spie che ci informano sull'avversario, descrivendo come eccelso il grosso centrocampista centrale, e ferale il loro bomber (anch'egli sull'1.85). Entrambe le segnalazioni si rivelano corrette, anche se meno smaccatamente di quanto temuto, evidente segno che la nostra squadra, imparando a giocare più coralmente, è in grado di rispondere colpo su colpo agli avversari. La gabbia studiata da Mario funziona piuttosto bene, senza bisogno di passare al più difensivo piano B, che prevedeva un uomo sul registone. Del bomber, nessuna traccia fino alla mezz'ora circa: bella palla, forse gli concediamo qualche metro di troppo, tuttavia spicca in particolare la bordata in porta imparabile. 1-0. Gli attacchi del Baigno, tutto sommato, finiscono qui. Del resto c'è molto SG, con Berga prima libero, poi terzino, con uguale fluidità, col ritorno di Ispanico, nella ripresa, con un eccellente Titti, anch'esso impegnato in più ruoli. Subiamo un pelo di più a sinistra, loro sono particolarmente forti sulle fasce, dove Mik, inevitabilmente, soffre tatticamente, non fisicamente. Si tratta, per quanto riguarda Michele, di uno stallone ancora in parte da domare, occorre attendere che prenda alcune misure sul campo, le doti sono molto evidenti e cristalline. La ripresa, complice il virus cesenate di Ilario, che corre a Firenze a vedere una partitaccia, ci vede sul 442. Il secondo tempo è una gara di attacco da parte nostra, ravvivata dagli ingressi di Cristian e Vittu, scelta coraggiosa, ma preziosa del Mister, che manda Kaiser e Giampa sotto la doccia, ma che ci fa guadagnare in velocità e brio. Dai due, su prezioso passaggio di Titti, nasce la nostra più concreta e clamorosa palla gol, con Vittu che va sul fondo, si mangia un uomo e tocca bene per Cristian che segue bene l'azione, ma poi cicca il tocco finale. Peccato. Su Cristian, mi permetto di dire la mia da vecchio marpione: un giocatore così tecnico è merce rara. Tra l'altro mi ha sorpreso, sabato, per la sua velocità e per quella buona dose di carattere in più che in precedenza gli era mancata. Si vede che arriva da diverse esperienze a 7, ma mi pare anche che il periodo di ambientamento stia per finire. Peccato per il gol mancato (sarebbe stato il secondo bollo), che oltre a darci un punto ultrameritato, ci avrebbe regalato sicuramente un giocatore iperpompato e carico come una molla. Bene anche Legno, una volta in campo, grande intelligenza, ad entrare a partita iniziata ma subito col piglio giusto, bene, ovviamente, il grande Ispanico, grande Vittu. Bella gara di Titti, forse sul gradino più alto del podio, ci è mancata la zampata decisiva, forse per una partita un pò più in sordina dei due campioni che abbiamo davanti. Bella gara, ma sfortunata, alla prossima che la dea bendata si accorga di noi!Vedo con piacere che siamo sulla strada giusta sulla strada del comportamento in campo. Nessuna ammonizione è stata comminata. Forza SG!!!!