Jeans, maglietta, giubbotto di pelle, stivali, bandana, guanti, occhiali sa sole e Harley-Davidson. Ingredienti indispensabili e unici per mettersi in marcia sulla Mitica Route 66 la vecchia highway statunitense, la sola!3.755 km (2.347 miglia) di asfalto nero che attraversa otto stati da Chicago alla spiaggia di Santa Monica.Una città dopo l’altra, panorami desertici mozzafiato, centinaia di chilometri di strade dritte nel deserto americano, il nulla, solo tu con la tua moto.Nei bar per motociclisti, bere una birra e mangiare l’Hot Dog Americano.Viaggiare senza programma, senza essere legati ad una tabella di marcia o a un percorso…una sola meta: percorrere tutta la Route 66 per arrivare all’oceano, per guardare il tramonto sulla sabbia californiana.Se poi durante il viaggio nel profondo deserto si ha l’occasione e la fortuna di trovare una di quelle città abbandonate, fantasma, andarci anche per poco, per sentirsi un CowBoy del passato per guardare il cespuglio rotolante che ti viene in contro nella strada principale e calandosi nella parte del cavaliere solitario pensare a quando la città era viva e far finta di essere la a quel tempo per poi tornare ad essere il centauro legato a quella lingua di asfalto chiamata HISTORIC ROUTE 66
Historic Route 66
Jeans, maglietta, giubbotto di pelle, stivali, bandana, guanti, occhiali sa sole e Harley-Davidson. Ingredienti indispensabili e unici per mettersi in marcia sulla Mitica Route 66 la vecchia highway statunitense, la sola!3.755 km (2.347 miglia) di asfalto nero che attraversa otto stati da Chicago alla spiaggia di Santa Monica.Una città dopo l’altra, panorami desertici mozzafiato, centinaia di chilometri di strade dritte nel deserto americano, il nulla, solo tu con la tua moto.Nei bar per motociclisti, bere una birra e mangiare l’Hot Dog Americano.Viaggiare senza programma, senza essere legati ad una tabella di marcia o a un percorso…una sola meta: percorrere tutta la Route 66 per arrivare all’oceano, per guardare il tramonto sulla sabbia californiana.Se poi durante il viaggio nel profondo deserto si ha l’occasione e la fortuna di trovare una di quelle città abbandonate, fantasma, andarci anche per poco, per sentirsi un CowBoy del passato per guardare il cespuglio rotolante che ti viene in contro nella strada principale e calandosi nella parte del cavaliere solitario pensare a quando la città era viva e far finta di essere la a quel tempo per poi tornare ad essere il centauro legato a quella lingua di asfalto chiamata HISTORIC ROUTE 66
