Avevo 7 anni e per la prima volta mi portarono al mare d'inverno?che ero cosi eccitata all'idea di vederlo solo nebbioso e malinconico che in macchina,durante il traggitto non riusci' a trattenere la pipi'e nonno si arrabbio' con me per la prima volta?Mi sembra di sentire ancora tuonare quel rimprovero...Comunque alla fine lo vidi il mare,proprio quel giorno e strabuzzai gli occhi perchè quella lingua dorata che l'accompagnava era vuota..si insomma non c'erano tutte quelle persone ,i secchielli e le palette non c'erano le voci frastornanti e per la prima volta senti' quella voce..la voce delle onde...tuonare scivolare e tuonare ancora..e non mi sembrava vero di camminare e trovare tutti quei tesori,conchiglie,vetri colorati cosi li raccoglievo con foga e li ficcavo in tutte le tasche mentre la sciarpa si bagnava sempre di piu'.Poi ci tornai ancora,piu' volte con il nonno.Passeggiavamo l'uno accanto all'altro e lui teneva la mia piccola mano nella sua e mi raccontava delle storie magiche,a volte mi permetteva anche di togliere le scarpe le prendeva e le teneva con due dita.Mi insegnava molte magie in quelle passeggiate,mi spiegava delle maree e del perchè bisognava essere buoni,spesso mi faceva vedere dei fiori che nascono solo sulle spiagge e sugli scogli.Mi insegnava a fotografare i gabbiani sulle sue ginocchia e le sue mani grandi facevano scomparire le mie.Un giorno disse che gli sarebbe piaciuto tornare al mare,ero piccola la morte non sapevo nemmeno cosa fosse.Quando ho saputo che c'eri sono tornata in quei posti..era primavera,con te l'ho fatto tornare al mare,abbiamo preso una sua foto ed una margherita e aspettato che le onde facessero il resto.Ma poi quelle onde hanno preso anche te e sei scivolata via...
ti ho mai raccontato di quella volta che...
Avevo 7 anni e per la prima volta mi portarono al mare d'inverno?che ero cosi eccitata all'idea di vederlo solo nebbioso e malinconico che in macchina,durante il traggitto non riusci' a trattenere la pipi'e nonno si arrabbio' con me per la prima volta?Mi sembra di sentire ancora tuonare quel rimprovero...Comunque alla fine lo vidi il mare,proprio quel giorno e strabuzzai gli occhi perchè quella lingua dorata che l'accompagnava era vuota..si insomma non c'erano tutte quelle persone ,i secchielli e le palette non c'erano le voci frastornanti e per la prima volta senti' quella voce..la voce delle onde...tuonare scivolare e tuonare ancora..e non mi sembrava vero di camminare e trovare tutti quei tesori,conchiglie,vetri colorati cosi li raccoglievo con foga e li ficcavo in tutte le tasche mentre la sciarpa si bagnava sempre di piu'.Poi ci tornai ancora,piu' volte con il nonno.Passeggiavamo l'uno accanto all'altro e lui teneva la mia piccola mano nella sua e mi raccontava delle storie magiche,a volte mi permetteva anche di togliere le scarpe le prendeva e le teneva con due dita.Mi insegnava molte magie in quelle passeggiate,mi spiegava delle maree e del perchè bisognava essere buoni,spesso mi faceva vedere dei fiori che nascono solo sulle spiagge e sugli scogli.Mi insegnava a fotografare i gabbiani sulle sue ginocchia e le sue mani grandi facevano scomparire le mie.Un giorno disse che gli sarebbe piaciuto tornare al mare,ero piccola la morte non sapevo nemmeno cosa fosse.Quando ho saputo che c'eri sono tornata in quei posti..era primavera,con te l'ho fatto tornare al mare,abbiamo preso una sua foto ed una margherita e aspettato che le onde facessero il resto.Ma poi quelle onde hanno preso anche te e sei scivolata via...