in un bicchiere..

Post N° 36


Mi chiedo se saprai capirmi,ascoltare il mio cuore,le mie paure.Mi chiedo come porgerti le mie angosce senza farti ancora male,lasciarle andare come vento nel sole.Vorrei aprirti il cuore ma so che non capirai,tu sei l'anima che conosco e lo spazio inesplorato.Vorrei avere un raggio di luna da donare alle tue palpebre stanche,quando ormai chiudi gli occhi e le ciglia del cuore, per non sentire piu' l'urlo che esplode in questa casa.Donarti l'erba e la rugiada del mattino e vederti ridere perchè sono io a farti sorridere,lasciare che le ferite che non sono riuscita a leccare sia il mare ad accarezzarle...ma le lacrime cadono e si trasformano in petali,si allungano su i passi che non possiamo fare e muoio ancora un po'.Vorrei avere il tempo che sento scivolare per abbracciarti e dirti che c'è un mondo la fuori che aspetta anche me.Dirti che le paure che affogano le mie mani non ci sono più,l'aquila della notte le ha portate via con se,su ali calde d'argento e montagne che non ricordo.Vorrei donarti l'oro del mare,per ogni volta che non hai giudicato i denti stretti e le mie notti tormentate ed insonni,per tutte le volte che hai lasciato che il fantasma di me stessa accompagnasse i tuoi sogni; e ora che ho paura,paura che tutto questo non finirà mai,non riesco piu' a trovare la tua mano di bianche margherite ad accogliere la mia guancia bagnata.Vorrei,donarti il mantello di stelle con cui la notte si nasconde timida,per ogni sguardo d'amore che hai posato su di me,io che ormai non so piu' neanche descrivermi.Adesso in pochi metri ,non senti nemmeno questo pianto soffocato lucido di paura e ansia.Tornerò credo amore,a sognare se posso a volere ancora qualcosa che mi culli l'anima,credo amore...credo tornerò,tu aspettami se puoi.