in un bicchiere..

si dia una risposta


Vi giro una domanda che mi è venuta in mente ieri sera in una delle mie notti insonni.Tutti sappiamo che le dittature,non sono un buon regime politico,esattamente come le guerre non sono un efficacie rimedio.Entrambe fanno leva sulla coercizione e sulla forza,indipendentemente dal colore politico da cui nascano.Questa è la prima premessa,la seconda è la segunte che è anche corollario della prima:Guerra e dittatura fanno parte dell'uomo,la pace è un invenzione del nostro secolo.L'uomo è egoista e non lo è come gli animali solo per sopravvivenza lo è per ragioni di fattori aggiuntivi.Questo egoismo determina la disuguaglianza sociale,questa determina la povertà,la povertà la delinquenza,la delinquenza la paura,la paura la extrasocialità.L'uomo ricco non deciderà mai da solo di rimanere con mezzi economici tali da rendere la sua vita dignitosa,ma non sfarzosa,donando ogni cosa al prossimo per riempire i buchi della disuguaglianza.Dunque la domanda è questa:Per  riuscire nell'impresa della ridistribuzione delle ricchezza alla Robin Hood,è tollerabile,giustificabile e condivisibile una Dittatura e le conseguenti guerre?