Le mie verità

UN FIORE ALL'OCCHIELLO


In un angolo di Portomaggiore, immerso nel verde e alla fine di una stradina quasi segreta che inizia da Via Donatori di Sangue, esiste una magnifica realtà che pochi conoscono: un Laboratorio gestito, per conto dell'amministrazione comunale, dalla Coop La Pieve di Ravenna e sostenuto da un meraviglioso gruppo di genitori, nel quale  12 ragazzi con abilità diverse trascorrono buona parte della propria giornata, fatta di momenti di insieme e anche di momenti lavorativi.Il prossimo 16 settembre, il sabato della nostra Fiera, il Laboratorio si trasferirà in una struttura ancora più bella a Maiero, in locali messi a disposizione dalla nostra Parrocchia, e sistemati all'occorrenza. È un fiore all'occhiello della comunità di Portomaggiore ! E questo confermato anche dalla valenza distrettuale che la struttura assumerà.Devo ammettere che come Assessore alle Politiche Sociali sono entrato a conoscenza in modo dettagliato di questa realtà relativamente pochi giorni e quindi ho appreso la storia di questo progetto, nato da un'idea dell'amministrazione Pariali e portata avanti con cambiamenti significativi da quest'amministrazione.Il primo cambiamento è stato quello di terminare la collaborazione con la cooperativa precedente. L'assegnazione della gestione alla Coop La Pieve di Ravenna si è rivelata vincente e la cosa importante è che questo è stato riconosciuto sia dei genitori ma soprattutto dai ragazzi ospiti.Il secondo cambiamento è stato di tipo economico: mentre all'inizio il Laboratorio era a carico totalmente nelle casse comunali, da qualche anno questa parte è stata coinvolta anche l'azienda USL, che contribuisce a circa il 40% alle spese di gestione e supporta gli operatori nella definizione dei progetti personalizzati, svolgendo un ruolo prezioso di supervisione(*).In concomitanza con l'inaugurazione e con la nostra Antica Fiera, c'è il progetto di allestire uno stand in cui, da una parte, illustrare la storia del Laboratorio e dall'altra (e questo vuol essere un aspetto significativo) mostrare i lavori che attualmente parte di questi ragazzi svolgono per ditte manifatturiere. Dobbiamo finire di guardare a queste realtà solo con occhio triste e attingere un po'  dalla " quantità di vita " che passa di là.   ---------------------------------------------------------------------------------- (*) La scelta di cambiare cooperativa ma soprattutto di coinvolgere l'azienda USL, fu naturalmente criticata a suo tempo dal consigliere di opposizione Grilanda (al quale si deve dare il merito di avere ideato il Laboratorio), in quanto, a suo dire, questo avrebbe ridotto l'autonomia del centro. In realtà, oltre al miglioramento dei servizi ed al già citato supporto professionale, il coinvolgimento dell'azienda USL sta facendo risparmiare alla nostra Comunità oltre € 40.000 all'anno