Fuoco Interiore...

Rilassamento


(su cause ed effetti)Al giorno d’oggi quanta attenzione poniamo al rilassamento!  Certo viviamo una vita stressante questo è fuori discussione. Ma forse questa parola sarebbe degna di essere esplicitata.In generale consideriamo stressante tutto ciò che si frappone fra la nostra vita reale e i nostri ideali/desideri/aspettative.. e qui si aprirebbe un universo sulla qualità di questi ultimi e su quanto facciamo concretamente per realizzarli (sempre ammesso che siano materialmente realizzabili) e quanto ci risulta invece meno faticoso rimanere in una quieta lamentela…Ma questo un'altra volta…Ora vorrei parlare di un altro aspetto. Il risalto dato al rilassamento come “medicina” ai mali generati dalla nostra vita stressata. Non discuto sulla validità di queste pratiche come coadiuvanti, quello che dico è che esse, agendo sugli effetti, non risultano che temporanei tamponi che non intaccano le cause di fondo.La causa di fondo è sempre un disagio interiore. Una distanza tra la nostra vita reale e qualcosa al quale, più o meno giustamente, aspiriamo. La nostra coscienza è divisa, lacerata dal conflitto. Questa disarmonia si manifesta inevitabilmente prima o poi anche come somatizzazione corporea. Ora il problema grosso è che spesso si preferisce il rimedio, essendo questo meno impegnativo della ricerca della causa; dalla quale ci teniamo rigorosamente alla larga… vieni che scopriamo qualcosa di spiacevole sul nostro conto… vieni che scopriamo che non siamo così perfetti come la nostra bella mascherina vorrebbe far credere agli altri…Purtroppo in questo modo, non volendo attraversare la nostra imperfezione, ci priviamo del contatto con il nostro sé più profondo, impedendoci così di scoprire e realizzare le nostre aspirazioni più elevate.E perpetuiamo così la sofferenza.... “bhe… ci penso un'altra volta… ora vado in palestra” Forse il gioco non vale la candela…