Fuoco Interiore...

L'ORA DI DIO


Vi sono momenti in cui lo Spirito abita tra gli uomini ed il Respiro del Signore aleggia sulle acque del nostro essere; ve ne sono altri nei quali si ritira e gli uomini vengono lasciati agire con la forza o nella debolezza del loro egoismo. I primi sono periodi nei quali anche un piccolo sforzo produce grandi risultati e cambia il destino; i secondi quelli in cui anche un grande lavoro porta scarsi risultati. E' vero forse che gli ultimi sono preludio per i primi; forse l'alito del sacrificio che sale fino al cielo fa scendere la pioggia della bontà di Dio. Infelice è l'uomo o la nazione che al giungere del momento divino è addormentato o impreparato a riceverlo, perché la lucerna non è stata alimentata per accogliere l'ospite e le orecchie sono sorde al suo richiamo. Ma guai a coloro che pur essendo forti e pronti sprecano la loro forza o fanno cattivo uso del momento; vanno incontro ad una perdita irreparabile o ad una grande distruzione. Nell'ora di Dio monda la tua anima da ogni autoinganno, da ogni ipocrisia e da ogni vano autocompiacimento per poter vedere chiaramente nel tuo spirito e udire la sua chiamata. Tutta la falsità della tua natura, una volta protezione dallo sguardo del Maestro e dalla luce dell'ideale, diviene ora uno squarcio nella tua armatura e ti espone ai fendenti. Se anche vinci per un momento è peggio per te, perché il colpo può giungere in seguito ed abbatterti nel mezzo del trionfo. Piuttosto restando puro scaccia ogni paura, perché l'ora è spesso terribile, come un incendio, un turbine e una tempesta, come l'azione del torchio del furore divino; ma colui che resiste fermamente, fedele al suo scopo, rimarrà saldo; anche se cadrà si rialzerà di nuovo; anche se sembrerà svanire sulle ali del vento, ritornerà. Non lasciare che la prudenza del mondo mormori al tuo orecchio, poiché è giunta l'ora dell'inatteso, dell'incalcolabile, dell'incommensurabile. Non misurare il potere dello Spirito con i tuoi strumenti insignificanti, ma abbi fiducia e prosegui nel cammino. Soprattutto mantieni libera la tua anima, anche solo per un po', dal clamore dell'ego. Allora un fuoco illuminerà per te la notte, la tempesta ti sarà amica e il tuo stendardo sventolerà sulle altezze sublimi della grandezza finalmente conquistata. Sri Aurobindo