Creato da Philalete il 16/11/2005
la bellezza arresta il moto....
|
Il mio slancio è infinito come il mare,
e non meno profondo è il mio amore;
più te ne dono più ne posseggo,
perché entrambi sono infiniti
Shakespear
Post n°59 pubblicato il 17 Febbraio 2007 da Philalete
|
Post n°58 pubblicato il 01 Dicembre 2006 da Philalete
[..] L’uomo possiede per sua natura un immensa capacità distruttiva… oggi più che mai è importante che gli esseri umani non sottovalutino questo pericolo che si nasconde dentro di loro. Esso è sfortunatamente troppo reale; questo è il motivo per cui la psicologia deve insistere sulla realtà del male e deve respingere quelle definizioni che lo riguardano come insignificante, o addirittura inesistente. [..] |
Post n°57 pubblicato il 30 Novembre 2006 da Philalete
Vi sono momenti in cui lo Spirito abita tra gli uomini ed il Respiro del Signore aleggia sulle acque del nostro essere; ve ne sono altri nei quali si ritira e gli uomini vengono lasciati agire con la forza o nella debolezza del loro egoismo. I primi sono periodi nei quali anche un piccolo sforzo produce grandi risultati e cambia il destino; i secondi quelli in cui anche un grande lavoro porta scarsi risultati. E' vero forse che gli ultimi sono preludio per i primi; forse l'alito del sacrificio che sale fino al cielo fa scendere la pioggia della bontà di Dio. Infelice è l'uomo o la nazione che al giungere del momento divino è addormentato o impreparato a riceverlo, perché la lucerna non è stata alimentata per accogliere l'ospite e le orecchie sono sorde al suo richiamo. Ma guai a coloro che pur essendo forti e pronti sprecano la loro forza o fanno cattivo uso del momento; vanno incontro ad una perdita irreparabile o ad una grande distruzione. Nell'ora di Dio monda la tua anima da ogni autoinganno, da ogni ipocrisia e da ogni vano autocompiacimento per poter vedere chiaramente nel tuo spirito e udire la sua chiamata. Tutta la falsità della tua natura, una volta protezione dallo sguardo del Maestro e dalla luce dell'ideale, diviene ora uno squarcio nella tua armatura e ti espone ai fendenti. Se anche vinci per un momento è peggio per te, perché il colpo può giungere in seguito ed abbatterti nel mezzo del trionfo. Piuttosto restando puro scaccia ogni paura, perché l'ora è spesso terribile, come un incendio, un turbine e una tempesta, come l'azione del torchio del furore divino; ma colui che resiste fermamente, fedele al suo scopo, rimarrà saldo; anche se cadrà si rialzerà di nuovo; anche se sembrerà svanire sulle ali del vento, ritornerà. Non lasciare che la prudenza del mondo mormori al tuo orecchio, poiché è giunta l'ora dell'inatteso, dell'incalcolabile, dell'incommensurabile. Non misurare il potere dello Spirito con i tuoi strumenti insignificanti, ma abbi fiducia e prosegui nel cammino. Soprattutto mantieni libera la tua anima, anche solo per un po', dal clamore dell'ego. Allora un fuoco illuminerà per te la notte, la tempesta ti sarà amica e il tuo stendardo sventolerà sulle altezze sublimi della grandezza finalmente conquistata. |
Post n°55 pubblicato il 22 Novembre 2006 da Philalete
Questo messaggio esiste, e ci indica la ragione del nostro dolore .. ci indica la Via del suo temine Se solo volessimo ascoltarlo! |
Post n°54 pubblicato il 17 Novembre 2006 da Philalete
Credo proprio che uno dei metri per giudicare la levatura spirituale di una persona sia sua la capacità di ridere di sé, la sua autoironia. Dà l’idea di quanto l’individuo abbia ancora da difendere dietro le maschere… onore ..rispettabilità… per la miseria.. la spiritualità è una cosa seria… niente di cui si debba ridere o prendere in giro… Dio è una cosa seria… da temere.. il grande zot che ci fulmina e ci condanna a perire nella geena…. Ma dai… ma per favore … cosa ci tocca sentire… Onore, rispetto, Presenza sono effetto collaterale di un conseguimento interiore che appare con evidenza nell’atto e nella parola… cosa che si difende da sola… ed è ben lontana dall’essere sfiorata da una qualsivoglia critica… è scritto : “Quale dolore ed afflizione possono toccare colui il cui sé è divenuto tutti gli Esseri?”
E’ proprio ora di finirla con questa spiritualità rigida, bigotta che predica morte uccide ogni afflato vitale di piacere Questi sono i veri Sepolcri Imbiancati di cui parlava qualcuno che dovrebbero conoscere bene… Vivi in apparenza… morti dentro… e desiderosi di rendere ogni cosa viva simile a loro… morti viventi… Ciechi guide di Ciechi…
La vita è piacere… non dissolutezza … piacere di Vivere, Essere, Creare Almeno per come la vedo io |
Tag
Cerca in questo Blog
I miei Blog Amici
- Poseidon
- bricioledipane
- senza idee
- Diario
- Brillare
- starman2006
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:09
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:22
Inviato da: iosognoadocchiaperti
il 11/09/2007 alle 08:23
Inviato da: blaze0606
il 24/05/2007 alle 04:28
Inviato da: albachiara_23
il 01/06/2006 alle 08:12