Mi compro un paio di scarpe.Che tacchi nuovi aiutano sempre,regalano provvisorie raffiche di vita sazia.Il commesso dice poche cose,bastano a farmi capire che non ci prenderàin quello che mi serve.Non credo nelle parole.Ci ho creduto ma adesso non più.Credo nella morsa delle sensazioni,
nei frammenti di stelleche stanotte piovono da nordovest,nelle cose fatte non dette,nei cani che si accontentanodegli avanzi marci di un picnic.Lui parla,con professionale precisione,non vuole essere invadente,vuole solo trascinarmi nei suoi convincimenti.Ma i suoi convincimenti non mi servono,si liquefano insieme alla pelle M@nasMi alzo, vado e non torno.Non ho bisogno di quest'uomoedei suoi tacchi.(foto Manas dal web)