Odiavo l'estate, la partenza per la colonia estiva era un dramma con le tinte fosche e crudeli viste dagli occhi di un bambino come la possibilitą di un non ritorno, un abbandono annunciato ma fino all'ultimo non svelato.L'ultima volta, mi dicevano e poi si chiudeva il cancello e io ero di nuovo prigioniero. Il tempo č passato in fretta e io ho imparato a saltare oltre,al di lą dell'impossibile inferriata. Img. righedivita