Titoli di coda

Punizione a tre


Una leggera foschia non mi permette di guardare la città. Sto scendendo dalla collina di Moncalieri e fra curve e tornanti scorgo tratti di città. Da una parte il Valentino, poi il castello medioevale e infine quasi a casa.L'estate sta finendo e si vede, arriva buio presto e alle sette di sera incontro già fari accesi e le insegne dei negozi illuminate. Un altra estate e arriva di nuovo il freddo.Ho da sempre ricominciato il mio ciclo annuale dopo agosto. L'anno non inizia a gennaio, bensì a settembra. Con la vendemmia, la raccolta della frutta è l'inizio di un nuovo anno.La fine dell'estate è importante per me. E' come se da domani mi venisse a mancare qualcosa di indispensabile, che so un braccio una gamba.Mio padre mi guarderebbe come ad un mattoide.  Mia madre, finge di non sentire le mie stupidaggini.Stasera non c'è Federica ad aspettarmi.Ha parlato con sua madre di Samuel e del perchè vorrebbe venire a stare da me. Conclusione per il tardato rapporto : Per tre settimane niente Torino.Ho provato a parlarle, in fondo non è colpa soltanto di Fede, anch'io ho taciuto. Nulla, io non ho obblighi con lei ma Federica si.Va bene! Con una fava ha preso tre piccioni: puniti io e Samuel qui, agli arresti domiciliari la Federica.Ho parlato poco fa con mia figlia. Cerco di consolarla, tre settimane passano presto.Certo che se ragiona in ore e minuti sembra un secolo. Ma tre settimane cosa vuoi che siano: 21 giorni....504 ore....ecc..ecc..!Certo che così non ti passa più!!!!