Titoli di coda

Antico


Ho lavorato nell'ultima settimana in un piccolo paesino del nord est della nostra bella Italia.  Poche case, nessun palazzo a più piani, nessu alveare a disturbare l'incantevole panorama di questo paesino.La gente, dapprima diffidente. mi guarda come se fossi l'uomo della destabilizzazione, quello che vuole portare il progresso di cui loro fanno a meno e non gli importa più di tanto.Per timore di questo vengo avvicinato, nei primi due giorni, da anziani del posto che senza invito si siedono al mio tavolo, nella pausa del mezzogiorno.Il locale è piccolo, unico in tutta la zona, io sono l'unico straniero che pranza con acqua naturale e vengo additato come il cittadino, quello che non beve vino e ha la faccia gialla di chi non vive all'aria aperta, liberi come loro.Si sentono privilegiati rispetto a chi vive nelle grandi città, e questo privilegio li porta a proteggere l'intero vilalggio con domande che vogliono arrivare a capire che ci faccio io lì con la macchina pulita e la cravatta tutti i giorni.Due giorni di assoluta diffidenza, che incuriosisce e un pò spaventa, non accettano nessun cambiamento, una signora mi dice: abbiamo la televisione, i cellulari e internet, non c'è bisogno d'altro qui. Può andare!Mi sento l'uomo dei miracoli, quello che può cambiare la vita di un intero paese, ribaltarne i tempi, ma spiego che non è così. Sono semplicemente un uomo che lavora come loro e che cerca soltanto di procacciarsi altri lavori, utili che nulla hanno a che fare con il loro modo di vivere.Di sbieco mi osservano, forse cominciano a fidarsi. Chissà domani mi saluteranno con un sorriso tranquillo. Comunque sia sto qui solo due settimane, poi arrivederci.Incredibile magia delle mie parole. La fiducia acquistata mi ha portato a ricevere inviti a pranzo e cena dalle famiglie più in vista, mi trattano da amico, fanno a gara per farmi star bene.Incredibile!! Da cittadino non sono più abituato alla cordialità, alla gentilezza che da senza chiedere, a queste famiglie di contadini che ti lasciano la porta aperta, quella di casa, perchè ormai sono di famiglia.Mi sentivo a casa.Ho lasciato questo posto antico ma così generoso con una certa malinconia.