Titoli di coda

La neve di domani


Un momento di stasi. Un momento in cui ho cercato di definire meglio la mia vita e cosa soprattutto voglio da essa. Il compito che mi sono prefisso in queste settimane di lontananza, voluta, da tutto e da tutti.Riflettere è l’unico modo per riuscire a venirne a capo era prendermi le ferie.Così sono partito, non lontano dal mio paese, ma appunto per questo meno probabilità che mi trovassero.Un tempo che mi è sembrato lungo, in cui le domande e le risposte facevano capolino ad ogni ora della mia giornata. Cosa voglio fare di me?Dalla finestra solo montagne e un cielo che promette neve, tanta, da coprire boschi e prati. Non sento freddo nel maso che ho affittato per la grande occasione che mi sono dato: mettere un po’ d’ordine nei pensieri e nei cassetti.Ogni cosa deve stare al suo posto. Anche lei, soprattutto lei.Mi chiedo, scrutando la cima innevata, cosa mi spinge ancora a pensarci dopo che se n’è andata, dopo che mi ha ancora cercato per convincersi che stare con me non ne vale la pena.Umiliato e trattato come un delinquente me e l’amore che c’era fra noi.Sarà poi stato così?Quanti dubbi adesso, qui alla luce fioca di una lampada in un angolo del soggiorno, senza bisbigliar di televisione e radio. Io solo con me stesso.Ho letto parole di un amore che finisce, mai cattive e mi rendo conto che è vero, se hai amato veramente non è grave che finisca, la cosa peggiore è il livore, la rabbia che non riesci a contenere e che non da mai l’esatta misura della bellezza di un rapporto. Anzi, lo sfinisce. Lo concentra soltanto sui mesi brutti e invece è anche altro. Molto altro.Quindi non c’è mai stato amore fra noi?Mi chiedo ancora sorseggiando il caffè dopo cena.E arriva all’improvviso quella vampata di emozioni, grandi che non sono per lei, ma per te stesso. Arriva al galoppo la sensazione di essere ancora in pista, vivo e pronto a ricominciare.Chiudo il libro di un sogno che non è più tale. Volto pagina è deciso così da quella voce che dentro mi urla di tornare, forte, al mio lavoro, alla mia vita di sempre.Nessuno vale tanto da annullare se stessi.Nessuno conta più di me. Nemmeno lei.Sono riuscito a riordinare i cassetti, aria nuova, anche se fredda dell’inverno, meglio così mi scaldo al fuoco di domani!