Le speranze.Che sanno di pochi tornanti che mancano,e poi il mare.E di quel vento salato, forteche ti sporca sempre i capelli.E tutte le speranze chemi sono cadute dentro gli occhi,che hanno architettato la geometria
del mio cuore.E tutte le le speranzelasciatenel labirinto di vecchi palazzi del centro,attraversando la stradadove capita,insieme agli uccelliche camminano come le persone.E tutte quelle volteche ho già sperato.Quasi sempre perdendo.(foto in centro di fionamay)