Temet Nosce

Sul davanzale della finestra stanno


Sul davanzale della finestra stanno, piccoli e vicini. Protendono l'uno verso l'altro e sembrano annusare senza pretesa l'odore del sole nell'aria. Vorrei scorgere l'impercettibile movimento, la bellezza del continuo navigare nella piccola goccia che rotonda si accoccola sulle spine, sorretta in perfetto semplice equilibrio. I fiori si sono riaperti e raccontano la delicatezza del colore e la forza dell'essenza, nel pallore del cuore, come carta di riso i petali folti in corolla. Non ho viaggiato quanto loro, che sembrano fermi. E viaggerò, quando saranno ricordi. Ma adesso sul davanzale della finestra stanno, in questa giornata silenziosa dove il vento scorre lento, a non voler disturbare la delicatezza del pensiero, a lasciar riposare la pelle. Sul davanzale della finestra stanno, là, dove il mio sguardo cerca la pace.