Temet Nosce

Riflesso contrario


Alla fine diventò ciò che credeva lei fosse diventata. E le donò una sofferenza che credeva destinata a lui. Adesso piange e ride sull'ironia della vita, meravigliosa e tremenda, riscaldandosi le mani sporche del suo gesto al calore del sangue copioso di lei, in un silenzio che un tempo era scelta e adesso cala denso dalle pareti del cielo nella sua testa. E camminerà ancora, perché la vita non ha ancora terminato di vederlo camminare.