Temet Nosce

Quotidianità


Mi sveglio. Riconosco la stanza. Mi preparo. Come ogni mattina. Colazione. La solita. Mi piace. Lavo i denti. Esco. Occhiali da sole. Auricolari, musica. Riconosco la strada. Osservo, come ogni mattina, dentro e fuori di me, e penso. Dopo una ventina di minuti sbottono un po' la camicia. Sono accaldato. Semaforo rosso, premo il pulsante per la chiamata pedonale, attendo. Per un attimo ricordo. Questo non sono io. Mi sono svegliato nella vita di qualcun altro. Riconosco le sue abitudini, riconosco le cose che riconosce, ne sento la quotidianità. Ma non sono io. Semaforo verde.