P³(C)

IL MIO CUORE


Il cuore mio è similea un solido platonico:fosse stato un cubo oun tetraedroforse sarebbe statapiù semplice la vita;piatta, liscia, levigata da un latouna faccia per ogni stagione dall'altro. Non è un ottaedro e nemmenoun icosaedro, troppe facce da gestire.  No, il mio cuore assomigliaad un dodecaedro:un problematico pentagonoper ciascun mese,il battito che mette in crisi gli spigoli,da riallineare di tanto in tanto.Pioggia, vento e scintilleaffronto da troppo tempo...ingrato (mi sussurra). Ed in effetti questa vita è valsa e vale la pena...dolore d'accordo ma pure gioiee la chimica non èsufficiente a separarli...Non è con l'elettrolisi che si dipanail bianco dal nero,e che monotonia cromatica poi. No, meglio viaggiare colmio bioritmo, coi niet ricevuti e la speranza qualche volta prontaa tramutarsi in CERTO CHE SI,MAGGIORE, MINORE, SETTIMA O COS'ALTRO ESISTA. Siamo miscugli ese siamo fortunatiincroceremo l'amore e non butteremo tutto nella spazzatura.