AlfaZulu

tornerò....intanto ti auguro la bunanotte:) ciao

Ciao Attilio. La gente non sa più sognare, rincorre false felicità senza fermarsi e senza chiedersi perchè. Tu non potrai mai distruggere te stesso e continuerai a disfare, frammentare, svuotare per capire. E se hai incontrato l'Arché fai bene a sorridere e saltellare, ma non sciocco dei segni, bensì pregno dei tuoi pensieri. L'Arché appartiene a quella dimensione dell'oltre che ancora ci sfugge ma se la trovi, non ti poni più alcun perchè. Molto bella anche se molto amara. Sei bravissimo Attilio. Complimenti. Swerena notte con un abbraccio. Ant. [mi sono letta tre pagine di Wikipedia] Ciao.

ma che bella filastrocca...il sogno è la vita ..e forse la vita è sogno, come diceva Calderon de la Barca...chissà...per intanto ti rileggo,buona giornata grande Atti, enri

Quando ero ancora adolescente, e passavo la maggior parte del mio tempo a sognare; la mia più grande preoccupazione: era la paura che un giorno non avessi più avuto motivo di sognare. E' bello riscoprire a quest'età, che ancora non hai smesso di farlo. E ma ce ne vuole di fantasia perché questo sogno non si arresti mai. E come la mia bella strega morgause, ridisegno i contorni con la mia matita. Bella poesia. Mi hai emozionato... Per ogni azione che si compie, ne segue sempre una reazione... è quella reazione è scientificamente dimostrato; è così che ho cercato di dimostrare la mia fede e la mia passione per le favole e la magia. Buongiorno.

aaahhhh , e pensare che son capitata qua x gioco, stamattina. Ma , stanotte, c'ho pensato sai, al gioco dillà, sull'altro tuo post. Ma giocarcelo in pvt è più tremendo. Non tanto x te e me , che tanto, nn ci scantriamo di niente, ma pensa un pò alla scena... Oggi ho visto un film a scuola: Una famiglia perfetta. Veditelo, sicuro che sul fatto che è tt un teatrino concordi. Però il gioco qui nn lo mollo. l'Arché de L'Idiota mi stabbene. Facciamo che il 23 arché è.. L'Idiota. Dopo il Matto, l'Imperatore, la Papessa, L'imperatrice, ecc L'idiota ci sta da Dio. Poi portiamo il gioco, seriamente, ai piani più alti e più bassi, è là che bisogna saper giocare, soppratttto Credere che ci si possa giocare.

Beh io che son sognatrice incallita in questo mondo fatto di materia io son la madre degli idioti. Perché così si definiscono oggi coloro che guardando solo la sostanza prediligendola alla gomma e ferro. La magia della fantasia non vien ripagata da nessun monile di qualsiasi valore. Peró se t'avanza un diadema di brillanti non lo buttare.... per una volta mi sacrifico e divento "materiale" ;) Complimenti per le rime. Besitos Attila.

...se essere idioti permette di avvicinarsi alla felicità, fatta di sogni e libertà, e non di oggetti, allora evviva l'idiozia...

Sto sognando...io volo...non mi sveglierò mai da questo sogno, perchè sono io stessa il mio sogno e da quel sogno ne uscirò quando smetterò di sognare. Ma io sono il sogno e non smetterò di esserlo perchè è l'unico stato in cui posso sentirmi davvero libera, l'occasione nella quale mi è concessa qualsiasi cosa. Li il tutto è possibile...anche essere felici.
Bacio.

Anche io come come idiota vago leggiadra e nei sogni miei ardui mi sento impegnata...ti leggo e gioisco di tanto intelletto sorrido e ti abbraccio con fare imperfetto...Elek

-Un mucchio di gente il desiderio rincorre/ senza sapere ch’è il Sogno che occorre- è proprio l'archè il sogno, è il motore il principio che genera l'immaginazione e dona la spinta ... i sogni sono energia primordiale, "caratteri vivi" oltre il tempo, una civiltà che non sogna è destinata a scomparire- sognano tutti anche quelli che dicono che non lo fanno, chi più chi meno - anche chi si professa razionale e "cerebrale" - "noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni"- Shakespeare. un bacio

A parte il titolo che mi richiama un romanzo da me amatissimo,e l'eroe stesso del libro che per nulla ho mai reputato idiota,in quanto personaggio delicato,intelligente e molto più sensibile di quanti possano credersi"normali".Devo dire che la tua rima baciata ha condotto anche me all'Archè,quindi alla definizione della forza primigenia come una scintilla originata da un baciarsi di rime per nulla stupide ed anzi rinfocolate nella cogenza imprescindibile di un archetipo immarcescibile,ovvero quello dell'idiota che si fa custode del segreto dell'universo,attraverso la sua sapienza folle, che lo porta a rompere la comune consuetudine conformistica.Per rifugiarsi nell'alterità dell'alieno che rigetta la banalità fatta di gomma e di ferro... Ma a questo punto mi sono vergognosamente perso,tanto da sentirmi leggermente frollato.Quindi non mi rimane che abbracciarti forte ed augurarti una splendida serata,fratellino mio,chiedendoti venia per il mio perdermi e facendoti immensi complimenti per una poesia tanto vera e profonda..............W.........

Si separano le cose, e dal contrasto e dalle distruzione si rinascono tutto le cose.. in cui l’arché germoglia quella sostanza, pur cambiando la sua qualità, ma cè sempre di base..! Idiota…(?).. si.. a volte un po’ come quel pensiero Dostoevskij.. a volte con ironia di Moliere:)… epitaffio, è più eroico dal cipresso, che sta accanto, anche se con linfa, ma fa solo ombra..:).. Bella e profonda.. con stima e ammirazione, radovicka

...perchè c'è molto di buono in te che ancora ti fa sorridere...un abbraccio e dolce sera

E come al solito alfa magicamente sparisce... e mi lascia sempre con le domande senza risposta. Alfa se tu rispondi dopo un mese io dimentico il perché te le ho fatte... e la risposta non mi gratifica come potrebbe fare nell'immediato. Lo stesso accade con i commenti postati. Perciò non tardare ti prego! Se poi mi coglie l'amnesia mi dici come faccio?

Il bello di capire l'Essenziale,quello che ti matura per davvero... è liberarlo dal superfluo.Un saluto..