E ti accorgi...Che hai preso il male per chi non ti difende...Per chi quando non ne ha più bisogno fa come se non esistessi più...E ti accorgi che vai bene solo se accetti di essere messa in angolo quando non c'è bisogno della tua compagnia...Se accetti di essere messa li a prendere la polvere...E spolverata quando non c'è più niente che va bene...E ti accorgi...Che anche se fai finta di niente tutto questo brucia più dell'olio bollente sulla pelle...Che hai combattutto una guerra e l'hanno fatta diventare tua senza colpe...Che l'hai combattuta per la codardia altrui...Così ti chiedi...Nonostante l'amore che provi...Ne valeva davvero la pena?Ti ritrovi a camminare da sola...Su una vecchia e cigolante passatoia di legno...Sempre con quella paura di cadere...Ed affogare in un mare che non è tuo...O peggio... che qualcuno alle tue spalle ti ci spinga e che invece di aiutarti a venire su...Ti spinge sempre più a fondo...O che qualcuno sul fondo ti tiri fino al suo buio abisso...Ti accorgi che quello che sei disposta a fare tu per gli altri...Gli altri non sono disposti a farlo per te...Che gioiscono del tuo sangue versatoE odiano i raggi di sole che escono dal tuo viso...Quasi come se fosse colpa tua se hai il sole dalla tua parte..."Si raccoglie quello che si semina"Ma a volte raccogli comunque la tempesta... Kikka***