Wonderwall

IL Vinile


                                           Il   ritorno del Vinile      Il vinile,era diventato un oggetto del passato, obsoleto e relegato negli scaffali di pochi e selezionati negozi frequentati da irriducibili nostalgici. Un oggetto del Novecento, sorpassato dal cd e dalla musica liquida in formato streaming. A salvarlo dall'estinzione, qualche anno fa, è stata una silenziosa quanto tenace ribellione all'impalpabilità del suono digital messa in atto da quelli che a suon di Lp erano cresciuti. Un desiderio nostalgico e, per certi versi irrazionale, di fermare la macchina del tempo, per riprovare, o provare per la prima volta, antiche sensazioni come l'estrazione del disco dalla busta,  il profumo della confezione appena stampata,  il rumore della puntina che si adagia sul solco, e la bellezza di stringere tra le mani una copertina, che spesso è anche opera d'arte, mentre dalle casse dell'impianto hi-fi fuoriesce un suono caldo ed avvolgente, con tanto di fruscii e naturali rumori di fondo che la musica in formato digitale aveva cancellato e sterilizzato.
Insomma, dopo l’ubriacatura da mp3, peer-to-peer, streaming, etc., finalmente chi ama la musica ha un modo facile per staccarsi in volata dal gruppo e conquistare un po’ di classe,comprarsi un disco in vinile – come se bastasse quello. Dimostrare di amare così tanto la musica da spenderci addirittura dei soldi, e manco pochi. Chi ascolta vinili si sente indubbiamente una spanna sopra gli altri. No, non è solo un oggetto per vecchi«La crescita del vinile è l’esempio di come il mercato discografico sia radicalmente mutato. Nell’era dello smartphone  anche i giovanissimi, sono conquistati dalla magia del vinile e dalla sua della sua fisicità.