Creato da tabacco.e.miele il 17/12/2007

Sfioriscono.Le.Viole

Scrivevo silenzi, notti, segnavo l'inesprimibile. Fissavo vertigini.

 

 

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Post n°153 pubblicato il 21 Aprile 2010 da tabacco.e.miele

Ho una cicatrice sul cuore
che è terreno ormai difficile da edificare.

Ci sono solo un paio di argini malmessi,
da cui i ricordi esondano facilmente,
causando commozioni cerebrali che paiono irreversibili:

perché la morte è, tra i rifiuti,
il più difficile da smaltire.

http://28.media.tumblr.com/tumblr_kzjqqyAh8B1qzv9uzo1_500.jpg
[foto: Steffi Au]

Ci fossi almeno tu Amore,
a mettere fiato nella mia bocca
quando non respiro; sarebbe[quasi]sopportabile.


 
 
 

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