Alice & Roberto

Usanze e tradizioni - 2° puntata!


Questa faccenda delle tradizioni mi piace proprio e grazie anche al supporto di SUPER-TESTIMONE-GIANKY vi lascio altre chicche!
Nel momento dello scambio degli anelli c’era l’usanza tra gli invitati di prendersi a spintoni e a volte anche a schiaffoni, per non perdere la memoria di tale evento (nella maggior parte dei casi non esistevano documenti scritti). Veniva spezzata un’unica ostia e divisa tra i due sposi, che bevevano dallo stesso calice e poi accendevano un cero alla Santa Vergine.Alla fine della cerimonia, dopo essere usciti dalla chiesa accompagnati per mano dal prete, gli sposi, insieme ai parenti, entravano nel cimitero e andavano a pregare i propri morti.Sulla strada per casa parenti e amici tiravano grano agli sposi, auspicio di fertilità ed abbondanza (usanza di probabile derivazione pagana, rimasta in uso anche nelle cerimonie religiose di oggi). Poi cominciava la festa: canti, balli e ricche mangiate per giorni e giorni.Al calar del sole della prima sera, il prete benediva la stanza e il letto dove i due giovani sposi avrebbero consumato il matrimonio, anche se molte volte succedeva che dormissero separati.
E ora due parole sulla tradizione:Lattine attaccate all’auto e concerto di clacson: Gli amici e i conoscenti attaccano all’auto degli sposi alcune lattine e altri oggetti che fanno rumore. Spesso l’auto è anche decorata con fiori. Alla partenza del corteo di auto si suonano ripetutamente i clacson. Il rumore dovrebbe scacciare gli spiriti maligni. E infine divulgare la notizia che c’è stato un matrimonio.Portare in braccio la sposa oltre la soglia: in passato si riteneva che gli spiriti maligni dimorassero sotto la soglia della casa degli sposi e che volessero fare del male alla sposa (soprattutto la notte di nozze). Per questo motivo è consuetudine che lo sposo porti in braccio la sposa oltre la soglia.
Ciao Alice&Roby