Avrete certamente già sentito parlare in questi giorni del chiacchieratissimo filmato/inchiesta della BBC sui preti pedofili e sul poco nobile coinvolgimento del Vaticano per quanto riguarda l'oscuramento di prove certe circa gli abusi perpetrati dai vari preti-vescovi-uomini di "fede" nei confronti di ragazzini, spesso maschi di età mai superiore ai 14 anni. Io ho visto questo filmato giusto ieri (è consultabile tra i miei link, in basso a destra) e avrei tanto voluto parlarne con voi sul blog perchè vi giuro che c'è molto da dire. La verità è che sto ancora cercando di metabolizzare quello che ho visto e ascoltato per dire cose sensate, fuori dai soliti schemi. Ma qui si parla di preti che violentano bambini, che li picchiano, li torturano, li umiliano, li spaventano e li rendono loro schiavi. Qui si parla di un qualcosa di veramente inumano, contro natura. Si parla di un documento, una delibera molto importante (stilata in latino), scritta e tenuta segreta dal Vaticano fin dal 1962 che si chiama CRIMEN SOLLICITATIONIS che pena la scomunica, IMPONE IL SILENZIO ALLA VITTIMA DELL'ABUSO, AL PRETE CARNEFICE CHE L'HA PERPETRATA E A TUTTI I POSSIBILI TESTIMONI. In una parola, impone l'OMERTA' pura e semplice, soprattutto alla parte lesa, in modo da salvaguardare la "bella faccia" di un'istituzione millenaria, evidentemente sempre più soffocata dai suoi nodi interni. Un po' come la MAFIA. Inoltre, il filmato che questa sera verrà messo in onda durante la trasmissione «ANNO ZERO» di Santoro, parla chiaramente di un coinvolgimento dell'attuale Papa Benedetto XVI°, al secono Joseph Ratzinger (allora Cardinale e prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, in parole povere l'INQUISITORE), che essendo da sempre a conoscienza della Crimen Sollicitationis, si è sempre battuto per tenere nascosti i malanni anzi, le piaghe della sua Santa istituzione. La domanda che sorge spontanea a tutti quelli che hanno visto queste immagini e ascoltato le voci spezzate di uomini che furono bambini oltraggiati è una e una soltanto: perchè la Chiesa permette che i suoi sacerdoti si macchino di tale colpa? Perchè addirittura copre i loro errori, nascondendo dei CRIMINALI (spesso ricercati con mandati di cattura internazionali, uno di questi si nasconde in Italia) nelle parrocchie più isolate, dove i mostri con la tonaca non potranno far altro che continuare le loro malefatte indisturbati? Perchè la Chiesa, che è una Santa istituzione, che si dovrebbe occupare dei più deboli, dei più emarginati, dei più bisognosi, passa sopra come un carroarmato a dei bambini che hanno già dovuto subire tanto? I bambini di oggi saranno gli adulti di domani e per questo vanno salvaguardati. È possibile che il Vaticano in tutti questi anni (centinaia e centinaia) non se ne sia mai reso conto? È possibile che San Pietro sia veramente un altro genere di "cupola"? Purtroppo stiamo scoprendo con amarezza che tutto questo non solo "è possibile"... ma addirittura "è". Siamo tutti d'accordo sul fatto che non si possa più tacere una cosa del genere. Aspettiamo di sentire quello che diranno domani (o che scriveranno sulle pagine del loro importantissimo "Osservatore Romano" o dell' "Avvenire"). Poi ne riparleremo.
ANNO ZERO SUI PRETI PEDOFILI
Avrete certamente già sentito parlare in questi giorni del chiacchieratissimo filmato/inchiesta della BBC sui preti pedofili e sul poco nobile coinvolgimento del Vaticano per quanto riguarda l'oscuramento di prove certe circa gli abusi perpetrati dai vari preti-vescovi-uomini di "fede" nei confronti di ragazzini, spesso maschi di età mai superiore ai 14 anni. Io ho visto questo filmato giusto ieri (è consultabile tra i miei link, in basso a destra) e avrei tanto voluto parlarne con voi sul blog perchè vi giuro che c'è molto da dire. La verità è che sto ancora cercando di metabolizzare quello che ho visto e ascoltato per dire cose sensate, fuori dai soliti schemi. Ma qui si parla di preti che violentano bambini, che li picchiano, li torturano, li umiliano, li spaventano e li rendono loro schiavi. Qui si parla di un qualcosa di veramente inumano, contro natura. Si parla di un documento, una delibera molto importante (stilata in latino), scritta e tenuta segreta dal Vaticano fin dal 1962 che si chiama CRIMEN SOLLICITATIONIS che pena la scomunica, IMPONE IL SILENZIO ALLA VITTIMA DELL'ABUSO, AL PRETE CARNEFICE CHE L'HA PERPETRATA E A TUTTI I POSSIBILI TESTIMONI. In una parola, impone l'OMERTA' pura e semplice, soprattutto alla parte lesa, in modo da salvaguardare la "bella faccia" di un'istituzione millenaria, evidentemente sempre più soffocata dai suoi nodi interni. Un po' come la MAFIA. Inoltre, il filmato che questa sera verrà messo in onda durante la trasmissione «ANNO ZERO» di Santoro, parla chiaramente di un coinvolgimento dell'attuale Papa Benedetto XVI°, al secono Joseph Ratzinger (allora Cardinale e prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, in parole povere l'INQUISITORE), che essendo da sempre a conoscienza della Crimen Sollicitationis, si è sempre battuto per tenere nascosti i malanni anzi, le piaghe della sua Santa istituzione. La domanda che sorge spontanea a tutti quelli che hanno visto queste immagini e ascoltato le voci spezzate di uomini che furono bambini oltraggiati è una e una soltanto: perchè la Chiesa permette che i suoi sacerdoti si macchino di tale colpa? Perchè addirittura copre i loro errori, nascondendo dei CRIMINALI (spesso ricercati con mandati di cattura internazionali, uno di questi si nasconde in Italia) nelle parrocchie più isolate, dove i mostri con la tonaca non potranno far altro che continuare le loro malefatte indisturbati? Perchè la Chiesa, che è una Santa istituzione, che si dovrebbe occupare dei più deboli, dei più emarginati, dei più bisognosi, passa sopra come un carroarmato a dei bambini che hanno già dovuto subire tanto? I bambini di oggi saranno gli adulti di domani e per questo vanno salvaguardati. È possibile che il Vaticano in tutti questi anni (centinaia e centinaia) non se ne sia mai reso conto? È possibile che San Pietro sia veramente un altro genere di "cupola"? Purtroppo stiamo scoprendo con amarezza che tutto questo non solo "è possibile"... ma addirittura "è". Siamo tutti d'accordo sul fatto che non si possa più tacere una cosa del genere. Aspettiamo di sentire quello che diranno domani (o che scriveranno sulle pagine del loro importantissimo "Osservatore Romano" o dell' "Avvenire"). Poi ne riparleremo.