EARTH & SOCIAL

MOZART, Dies irae, Requiem


È più o meno da un anno che nel mio i-pod molta musica ha lasciato spazio a Mozart, Beethoven, Tchaikovsky e altri ancora. Perchè lo scrivo, dato che non ha nessunissima attinenza con la società o l'ambiente? Perchè secondo me ne ha, eccome! Avete mai sentito parlare della "terapia Mozart" detta anche "Effetto Mozart"? L'Effetto Mozart è un particolare fenomeno (studiato scientificamente) secondo il quale la musica è in grado di agire direttamente sull'organismo umano, modificando il suo stato emotivo, fisico e mentale. Insomma, le giuste note permettono al nostro organismo di "sintonizzarsi sulle giuste frequenze" e chi ne capisce di Chakra sa bene cosa intendo. Scientificamente, è stato dimostrato che le frequenze acute vanno a "ricaricare" direttamente la corteccia cerebrale. Il nostro orecchio è quindi paragonabile ad una dinamo che alimenta la batteria di un'automobile. È importante specificare che l'Effetto Mozart non necessita per forza dell'ascolto delle sue musiche (anche se è vivamente consigliato), ma comprende una serie di canti e sinfonie, tra le quali trovo sia giusto citare: i canti gregoriani, un certo tipo di jazz, e persino del buon Rock'n'roll e del sano Blues. Ecco per voi un brevissimo assaggio (dura poco più di un minuto) di quello che ascolto quando mi sposto per la caotica Milano. Vi garantisco che il mio stile di vita è migliorato e che persino il mio umore ne ha risentito in positivo. Ecco perchè mi auguro che quanta più gente possibile, da oggi in poi, dia maggior rilievo a questa musica, che a mio dire sfiora il paradiso. Che vi dia la giusta carica per affrontare al meglio la settimana. A me ne da tantissima. (Consiglio di alzare il volume, per godersi questa meraviglia nel modo giusto)...