EARTH & SOCIAL

WWF e IPCC: gli ultimi rapporti.


«A livello globale, si evidenzia un andamento tale da far ipotizzare un accresciuto rischio, per il futuro, di cambiamenti climatici bruschi e irreversibili; le osservazioni sui livelli di emissione globale di gas serra rendono sempre più probabili i peggiori scenari tra quelli fin ora ipotizzati».In questo modo gli scienziati dell'Ipcc (Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici) hanno concluso la loro arringa al Congresso Internazionale sul Cambiamento Climatico di Copenaghen (svoltosi nella capitale danese dal 10 al 12 marzo scorsi), al quale hanno partecipato scienziati accorsi da oltre 70 Paesi. Anche il Wwf ha recentemente commissionato uno studio legato al cambiamento climatico e al suo reale impatto prossimo-venturo; eccone i risultati:• PINGUINI  DELL'ANTARTICO Riduzione del 75% per quanto riguarda la specie antartica "Adelia" entro il 2050, forte riduzione dei luoghi per nidificare e delle risorse alimentari. Con un aumento di 2°c il 50% dei pinguini Imperatore e il 75% di quelli di Adelia è destinato a scomparire.• ORSO POLARE Perdita del 42% dell'habitat naturale, diminuzione di 2/3 della popolazione mondiale entro il 2050; estinzione della specie prevista intorno al 2080• ELEFANTI AFRICANI Riduzione della disponibilità d'acqua, conseguente aumento della mortalità dei cuccioli, perdita del 20% di habitat naturale entro il 2080• TIGREPerdita di oltre il 70% della risorsa alimentare entro il 2060; aumento dei contatti con l'uomo • MARSUPIALI:Perdita dell'80% dell'habitat naturale di molte specie • ORANGO:Aumento del tasso di mortalità a causa di incendi sempre più frequenti; conseguente diminuzione dell'habitat naturale e della disponibilità di risorse alimentari entro il 2050• BARRIERA CORALLINA: Tasso di mortalità del corallo in costante aumento dal 2000; morte dell'80% della popolazione entro pochi decenni; estinzione entro il 2080• BALENE E DELFINI   Perdita totale delle risorse alimentari nei mari ghiacciati entro il 2040• TARTARUGHE MARINE Sbilanciamento nel rapporto tra i sessi a causa dell'innalzamento delle temperature dell'acqua (da 25/30°c a 35/40°c) entro il 2050; aumento della mortalità embrionale, forte riduzione di cibo e habitat naturale• ALBATROS Forte riduzione di cibo e habitat naturale entro il 2050, conseguente aumento della mortalità dei pulciniL'appello è globale perché la situazione è irreversibile; chi parla di "terrorismo d'informazione" o di "falso allarme ecologico" non ha compreso minimamente la gravità della questione. Gli individui, le società e i governi devono fare qualunque cosa in loro potere per impegnarsi nella lotta ai cambiamenti climatici e mitigare gli impatti sulla biodiversità e i ricchi habitat naturali dai quali dipendiamo tutti noi, come afferma il presidente onorario del Wwf, Fulco Pratesi. Gli individui, le società e i governi, aggiungo io, devono velocemente cambiare testa e anima. Tutti.Fonti: www.ipcc.chwww.wwf.org www.ansa.it/ambientewww.corriere.it