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TERMODINAMICO O NUCLEARE? Rubbia o Pdl?


Oramai, a furia di parlarne, questa domanda mi pare persino stupida, tanto mi è chiara la risposta. Per quello che penso io di nucleare si dovrebbe parlare solo in merito alle scorie che ancora non si sa come rendere inattive.Ma se ancora ci fosse da chiedersi cos'è il "termodinamico" basterebbe fare un giro, anche virtuale, all'Enea di Priolo, in provincia di Siracusa (fasi del progetto), dove c'è una centrale termodinamica fortemente voluta per il progetto Archimede dal premio Nobel Carlo Rubbia, che qualche anno fa, stufo del solito-modo-italiano, era andato a progettarne una da 50 MW per il CIEMAT nei pressi di Granada, in Spagna.E ancora, Kyoto Club, un'associazione no-profit costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali impegnati nel raggiungimento degli obiettivi del protocollo di Kyoto, ha organizzato il 16 luglio scorso a Roma un convegno dal titolo: Solare termodinamico/ Desertec. Un’opportunità per l’industria italiana, fornendo "un quadro ampio delle potenzialità della tecnologia solare termodinamica e del ruolo che potrà avere l’industria italiana nei grandi progetti internazionali come Desertec e il Piano solare Mediterraneo, ma anche dei possibili sviluppi nella produzione di calore a media temperatura".Confindustria ha firmato il 22 giugno scorso, sempre assieme ad ENEA, la realizzazione di un progetto solare termodinamico nel Lazio.Lo scorso 21 luglio, Gasparri, Nania e Dell'Utri hanno presentato in Senato una mozione contro il termodinamico in Italia, giudicandolo obsoleto, "poco persuasivo nei risultati e dalle potenzialità incerte". Poco remunerativo, insomma.. ci si guadagna poco perché dopo la sua costruzione praticamente va da sè... tagliare i fondi, subito.Accolta dai più come "una scelta suicida per l'ambiente e per l'industria", appare quasi come l'anticamera di qualcos'altro. O meglio, del nucleare. Si tagliano fondi di qua e di là e si accumula una certa cifra, poi la si spartisce a quelle che sono considerate fonti più redditizie; non poco inquinanti o sostenibili, pulite. Redditizie.15 anni fa, quando l'Italia era un Paese leader nella costruzione di impianti fotovoltaici, si decise di puntare sui modelli energetici che adesso conosciamo. Il risultato è stato che la nostra ricerca solare è rimasta indietro rispetto a quella degli altri Paesi, che l'Italia non è più leader in questo, anzi, è retrocessa in serie c.  AliceVirtùInfo termodinamiche:Prospettive del solare termodinamicoRapporto tedesco sul solare termodonamico