¤LeAli DeLLaLiBeRtà¤

Post N° 23


Con l'avvicinarsi delle feste natalizie tutti ci sentiamo più buoni,almeno così si dice. In realtà Natale non è una festa così benevola pergli animali. Come diceva Roberto Benigni qualche anno fa: "Prova achiedere a un tacchino cosa pensa del Natale".  2 dicembre 2005 - Stefano Cagno  Il Natale stimola la gente a mille buoni propositi che sono di solitorivolti agli esseri umani e si esauriscono, spesso, a Santo Stefano o nelmigliore dei casi con l'inizio dell'anno nuovo.Mi sono così chiesta cosa potrebbe fare un animalista o in generale unapersona di "buona volontà" per comprendere nella festa del Natale anchetutte le altre specie. È così venuto fuori questo decalogo che sicuramentenon è esaustivo su quanto noi possiamo fare per gli animali, ma comunquepuò risultare una semplice traccia che ognuno può personalizzare comemeglio crede.1) Salviamo il tacchinoBenigni ha assolutamente ragione: il Natale per tacchini e polli e altrespecie ancora, spesso rappresenta la fine della loro vita. La nascita diGesù diventa la morte per milioni di animali solo in Italia. Lo stessorisultato lo otteniamo anche a Pasqua, o negli USA per la festa delRingraziamento o nei paesi mussulmani per la festa del montone.Una semplice maniera per celebrare il Natale è pranzare vegetariano,rinunciando a tutti i prodotti che derivino dalla morte degli animali,primo tra tutti il paté di fegato d'oca, ottenuto inchiodando al terrenoquesti animali e ingozzandoli fino a fargli scoppiare il fegato.2) Ricerca senza animaliLa bontà stimolata dal Natale, spesso, si manifesta con più o menogenerose offerte alle associazioni per la ricerca, dimenticando che partedei soldi sono impiegati per esperimenti con animali. Il risultato è unmare di sofferenza e un'ingente quantità di soldi sprecati per esperimentiche non hanno nessun'attinenza con quanto succede nella nostra specie.Così sarebbe altamente auspicabile chiedere alle associazioni per laricerca garanzie serie e documentate che nessun soldo sarà impiegato perla vivisezione, in caso contrario astenersi da questa inutile generositàinzuppata di sangue.3) Un cane per una vitaNessun periodo dell'anno è così favorevole per gli acquisti negli animali:cuccioli di cani e gatti, ma non solo, sono venduti in grande quangtitàper fare felici soprattutto i bambini. Dopo sei mesi, però, questi animalisono diventati grandi e in vacanza molti alberghi non li vogliono. Così lestrade si riempiono di questi esseri disperati che muoiono investiti e, inparte, provocano anche la morte degli automobilisti coinvolti, oppurefiniscono nei canili o nei gattili. Ed anche nei casi migliori in cuitrovano una famiglia più coscienziosa, il trauma rimarrà per tutta lavita. Evitate di acquistare animali, poiché non sono oggetti. Se veramentevolete regalare a vostro figlio un animale, pensateci bene e da adultiriflettete anche sull'impegno che tale scelta implica. Se la decisionesarà per accogliere un animale in casa, andate nei canili e nei gattili eridate una vita dignitosa a questi esseri che hanno avuto la sfortuna diavere trovato sulla loro strada qualche essere umano di poco cervello enulla cuore. In caso contrario astenersi.4) Il circo della tristezzaA Milano ogni anno nel periodo natalizio arriva un circo: credo che lasituazione sia analoga nelle altre grandi città. Così molte famigliedecidono di andare con i figli a vedere questo spettacolo che insegnerà aibambini che la vita è fatta di soprusi e che, spesso, i più fortidispongono a piacimento dei più deboli, fino al punto di umiliarli, perchénei circhi di questo si tratta. Un leone che salta nel cerchio di fuoco èun insulto alla sua fierezza, l'elefante che si alza sulle zampeposteriori, schiacciando l'intestino e provando forte dolore, èun'umiliazione della potenza di questo stupendo animale.Genitori astenetevi da mettere a contatto troppo presto i bambini con lebrutture che gli adulti sono in grado di creare.5) Un morbido cappotto di sangueNatale cade sempre il 25 dicembre, in pieno inverno. Regalare un caldocappotto può essere un'ottima idea che, in qualche modo, trasmette ancheun senso di calore umano. Per gli animali che hanno dato la loro vita percreare una pelliccia, la visione della questione è parecchio differente.Eun generale trovo, di solito, l'approccio un po' schizofrenico. La gentes'intenerisce per i cuccioli di cane e gatto, tanto da regalarli, maacquista capi di abbigliamento che sono derivati dallo scuoiamento dialtri cuccioli che hanno avuto la sfortuna di nascere nelle speciesbagliata. Non siamo al Polo Nord e comunque anche li ormai esistono capidi abbigliamento che scaldano molto di più delle pellicce. Lasciate lapelle ai legittimi proprietari.6) La bellezza che uccideLa vanità è femmina, almeno un tempo si diceva così. Oggi non sono cosìconvinta.Comunque, che sia uomo o donna, a Natale tra i regali piùgettonati vi sono cosmetici e prodotti di bellezza. Ancora troppo pochepersone sanno che per sperimentare la maggioranza di questi prodotti sonopresi dei conigli, messi in apparecchi di contenzione, spalmato ilcosmetico negli occhi e tenuti per giorni in queste condizioni. La curadella persona è un aspetto positivo che dimostra autostima, la vanità èuna sua estremizzazione di solito criticabile. Comunque sia, cerchiamo diiniziare a Natale a scegliere quei prodotti che non sono stati testatisugli animali e che risultano così più in sintonia con una festa di pace.7) Un grande sogno che avanzaLa difesa degli animali è un tema che coinvolge sempre più persone e gliideali animalisti sono fatti propri ormai da una discreta fetta dellapopolazione. A portare avanti queste istanze in maniera organizzataesistono ormai molte associazioni che per sopravvivere e, soprattutto, peroperare in maniera incisiva, hanno bisogno di soldi. Facciamoci un belregalo di Natale: prendiamo la tessera di un'associazione animalista e,possibilmente, l'anno successivo non dimentichiamoci di rinnovarla.8) Il cibo della speranzaL'estate è la stagione più nefasta per i canili e i gattili perché, comeho già ricordato, si riempiono di tutti gli ex cuccioli acquistato per ilprecedente Natale e diventati troppo ingombranti per le ferie.Il periodo natalizio è, però, anche quello più rigido e la vita deglisfortunati animali nei canili e nei gattili diventa precaria per ilfreddo. Se non potete o non scegliete di dargli una nuova casa, potetecomunque fare molto. Portate cibo, coperte o qualsiasi cosa che possaaiutare a passare l'inverno. Alcuni canili permettono alla gente di andarenelle giornate di festa a prendere un cane e portarlo fuori a correre.Provate a farlo anche voi, magari potrebbe anche scoccare una scintillatra voi e questo animale.9) Sani guastafesteAnche se saremo disposti a comportarci nella maniera più adeguatapossibile per evitare sofferenze agli animali, saremo comunque testimonidi innumerevoli esempi in cui parenti, amici, conoscenti o perfettisconosciuti metteranno in atto comportamenti diametralmente opposti ainostri. Alcuni di loro lo fanno a ragion veduta, ma molti lo fanno perignoranza o superficialità. Proviamo ad essere un po' rompiscatole aNatale, in fondo essendo tutti più buoni difficilmente qualcuno cipicchierà. Nei molti pranzi cui parteciperemo proviamo a fare presentealcuni comportamenti sbagliati o contraddittori. Ricordiamoci di farlo inmaniera decisa, convincente, possibilmente documentata e ragionata, masoprattutto garbata. Non c'è bisogno di essere aggressivi, la ragione stadalla nostra parte. Aiutiamo gli altri a riflettere, se lo vogliono, e senon lo vogliono non rimaniamoci male: ogni evento ha il suo tempo e quellodella piena realizzazione degli ideali animalisti è ancora lontano.10) Il nostro futuroI bambini sono il nostro futuro, sono la nostra speranza per un mondomigliore. I genitori sono depositari di una grande responsabilità: quantoviene da loro fatto o detto lascia delle impronte indelebili nella memoriae anche nell'inconscio dei piccoli. Nel periodo natalizio ho già indicatoalcuni comportamenti che dovrebbero essere tenuti e che riguardano anche ibambini. Non esistono però sono le azioni da non farsi (esempio non andareal circo o non acquistare un animale se la scelta non è ben ponderata), maesistono anche i comportamenti che sarebbe auspicabile che i genitoritenessero. In questo periodo, magico i bambini, fate a loro presente cheanche gli animali posso vivere serenamente, se noi lo vogliamo. Regaliamomagari un libro o un video che insegnino ai nostri figli cosa sono glianimali e perché hanno il diritto di essere rispettati.  Tanti auguri